AMD traccia un primo bilancio a cinque mesi dal lancio del Radeon Software Crimson

di

Sono trascorsi appena cinque mesi da quando il Radeon Technologies Group di AMD ha lanciato la prima versione completamente rinnovata del nuovo software per le GPU dell’azienda.

Il Radeon Software Crimson è un software mai visto prima da AMD, che il team AMD Software Engineering ha continuato a migliorare sin dal momento del lancio, con determinazione, per offrire aggiornamenti importanti come:

1. Ottimizzazione per giochi quali Ashes of the Singularity, Rise of the Tomb Raider, The Division, XCOM 2, Gears of War Ultimate Edition, Fallout 4, Far Cry Primal, Hitman, Need for Speed e molti altri.

2. Supporto a nuove API e nuovi SDK (Vulkan API, DirectX 12 Quick Response Queue, AMD LiquidVR SDK)

3. Supporto del lancio dei visori Oculus Rift e HTC Vive

4. Supporto di schede grafiche esterne con XCONNECT

5. Miglioramenti incredibili nelle performance di tutte le schede della gamma Radeon

6. Supporto ai nuovi prodotti VR HMD, tecnologia AMD XConnect e AMD Radeon Pro Duo

7. Nuove funzionalità per i Radeon Settings (Per-Game Display Scaling, Language Menu, Two Display Eyefinity, indicatore di stato per AMD Crossfire, Updated Social Links su base regionale e Power Efficiency Toggle).

La migliore tecnologia è quella che non si nota, quella invisibile. AMD lavora costantemente per migliorare l’esperienza d’uso e consentire agli utenti di divertirsi con i loro videogiochi preferiti, guardare video oppure essere produttivi. Il team AMD Software Engineering ha inoltre rilasciato tre driver certificati WHQL, che hanno risolto diversi problemi segnalati dagli utenti e migliorato stabilità e affidabilità. Con l’inizio del secondo trimestre dell’anno, AMD ha introdotto il Radeon Software Crimson Edition 16.4.1, per supportare già al lancio un titolo tanto atteso come Quantum Break. Questi driver riescono a ottenere il 35% di performance in più rispetto alla versione 16.3.2 sullo stesso titolo.

L’approccio di AMD al Radeon Software è stato sintetizzato bene da Andrej Zdravkovic, che in AMD è Corporate VP of Software and Platform Engineering: “Offrire grandi esperienze d’uso significa costruire prodotti ricchi di funzionalità, che siano affidabili, dalle performance elevate e attenti ai consumi. Ma essere competitivi per noi non è abbastanza: solo i migliori prodotti e progetti del settore ci consentiranno di essere riconosciuti come un grande brand, rispettato e desiderato dai consumatori”.

AMD continua ad ascoltare i feedback degli utenti, della stampa e delle community più in generale per offrire nuove e migliori soluzioni che consentano di vivere incredibili esperienze in tutti gli ambiti in cui l’azienda opera. Per sottolineare l’impegno di AMD nei confronti dell’innovazione a tutto tondo, Raja Koduri ha presentato un keynote durante la conferenza FMX 2016, dal titolo “The Future of Innovation: Ushering in the Third Wave of Computing”, durante il quale si è discusso di trend importanti nel settore tecnologico quale l’importanza dei dati nel cloud, la realtà virtuale e aumentata, l’intelligenza artificiale e molto altro – tutti elementi che caratterizzano la nuova era del computing, la cosiddetta “Third Wave”. Trovi il dialogo di Kodouri con Molly Connolly (Dell), Bill Desowitz (Immersed in Movies) e Richard Edlund (ASC), al seguente link - a partire dal minuto 08:00.