Assassin's Creed 2: perché Ezio Auditore diventa un Assassino?

Assassin's Creed 2: perché Ezio Auditore diventa un Assassino?
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Lo conosciamo come uno dei più importanti maestri della Confraternita degli Assassini italiani, ma in origine Ezio Auditore, indimenticabile protagonista di Assassin's Creed II, Brotherhood e Revelations, non aveva nulla a che fare con quel mondo e non aveva mai sentito nominare Assassini e Templari.

A differenza di altri personaggi principali della serie, come ad esempio Altair, Ezio non è ancora un Assassino all'inizio di Assassin's Creed II, ma un giovane rampollo della nobiltà fiorentina, allegro e spensierato, che passa le sue giornate come un normale adolescente. Perché Ezio diventa dunque un Assassino?

Gli succede un po' per caso, quando scopre che suo padre Giovanni era un membro di spicco della Confraternita italiana. Ezio si ritrova coinvolto nella lotta tra Assassini e Templari quando la sua famiglia finisce vittima di una congiura che porterà alla morte del padre e dei suoi due fratelli Federico e Petruccio. Nel tentativo di liberarli dalla prigionia, su ordine di Giovanni, Ezio recupera da un baule di casa sua non solo una lettera da consegnare al gonfaloniere Uberto Alberti per scarcerare i suoi cari, ma anche gli abiti e l'equipaggiamento da Assassino del padre. Sfortunatamente, nel giorno del processo della sua famiglia avvenuto in Piazza della Signoria, i suoi cari verranno giustiziati per impiccagione come traditori per volere dello stesso Alberti, che si rivela essere parte della congiura.

Sfruttando l'equipaggiamento da Assassino trovato nel baule, Ezio otterrà la sua vendetta nei confronti del gonfaloniere, ma è costretto a fuggire da Firenze divenuta ormai troppo ostile e pericolosa per lui e ciò che resta della sua famiglia: assieme alla madre Maria e la sorella Claudia, il ragazzo fuggirà verso Monteriggioni nella villa di suo zio Mario Auditore, a sua volta Assassino. Sarà lui a rivelare tutta la verità ad Ezio sulle origini della sua famiglia, introducendolo dunque ai dettami della Confraternita. Ezio accetta di divenire a sua volta un Assassino per compiere la sua definitiva vendetta contro chi aveva ordinato l'omicidio dei suoi cari, Rodrigo Borgia, in seguito papa Alessandro VI nonché Gran Maestro dell'Ordine dei Templari. Con il passare degli anni, Ezio scalerà le gerarchie della Confraternita degli Assassini, divenendone Maestro nonché uno dei principali mentori.

E dopo ave ripercorso le sue origini, scopriamo infine come è morto Ezio Auditore di Assassin's Creed. Ricordiamo anche come finisce Assassin's Creed Brotherhood, il secondo gioco che lo vede come protagonista.