21
Anteprima Videogiochi
Kingdom Come Deliverance 2: l'ambizioso GDR medievale torna per stupire
BioWare esce allo scoperto e ammette i suoi gravi problemi gestionali
Il recente articolo pubblicato da Kotaku ha suscitato non poco scalpore tra la community dei videogiocatori. Il report in questione ha dipinto una BioWare in piena crisi creativa anche e soprattutto a causa di una pessima gestione manageriale che ha portato diversi dipendenti della compagnia a cadere in crisi di ansia e depressione.
A pochi minuti dalla pubblicazione dell'articolo BioWare ha pubblicato un post di risposta sul proprio blog che non ha eufemisticamente raccolto molto consensi da parte dei fan. Questo a causa del fatto che la replica del team sembrava essere molto sulla difensiva, e non andava davvero a trattare gli argomenti che invece sono stati sviscerati dall'indagine condotta da Schreirer.
Tramite le dichiarazioni di Casey Hudson arriva ora un commento più sincero e a cuore aperto relativo alla delicata questione. Il general manager di BioWare ha inviato una lettera a tutti i membri della casa di sviluppo (inoltrandola anche a Kotaku), parlando più apertamente del problema e promettendo a tutti che le cose miglioranno nel prossimo futuro.
"L'articolo cita molti dei problemi riscontrati nello sviluppo di Anthem e dei nostri precedenti progetti. E delinea un collegamento tra quei problemi ed il nostro ambiente di lavoro ed il benessere del nostro staff. Questi problemi sono reali, ed è la nostra priorità numero uno riuscire a risolverli. [...] Quando mi è stata offerta l'occasione di tornare in BioWare, sapevo che lo studio stava affrontando delle sfide riguardo allo stato di salute del team, alla visione creativa, e al focus organizzativo. Ero, e sono ancora entusiasta di poter contribuire a migliorare questi aspetti perché amo lo studio, e soprattutto voglio dar vita ad un luogo di lavoro dove tutti possano essere felici e soddisfatti".
Hudson ha poi proseguito spiegando che sarà a breve rivoluzionata l'organizzazione interna di BioWare, verranno modificati i processi produttivi, e si cercherà di trovare una maggiore concentrazione a livello creativo. Tutti i membri dello studio potranno fissare degli incontri individuali per discutere di qualsiasi cosa, e riceveranno supporto a livello psicologico per far sì che rilascino lo stress accumulato nei mesi di lavoro. Forse lo studio canadese è ancora in tempo per riuscire a risorgere e tornare ad essere uno degli esempi più illustri dell'industria videoludica: speriamo che le prime avvisaglie di questa possibile rinascita si facciano già notare con l'arrivo di Dragon Age 4 (secondo alcuni annunciato senza il consenso di Electronic Arts).
FONTE: kotaku
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per BioWare
- Non solo Mass Effect e Dragon Age: BioWare ha un terzo gioco in sviluppo?
- BioWare poteva battere Steam e pubblicare The Witcher: i retroscena sullo studio EA
- BioWare cambia assetto: ondata di licenziamenti, si prosegue con Dragon Age e Mass Effect
- Dragon Age e Mass Effect: i vecchi DLC diventano gratis su PC, addio ai BioWare Points
- È ufficiale: la scrittrice di Guardians of the Galaxy e Deus Ex lavorerà a Mass Effect 4!
BioWare
Contenuti più Letti
- 2 commentiFallout 76 è solo multiplayer online o si può giocare offline in singolo?
- PlayStation Store: questi giochi PS5 e PS4 a meno di 3 euro vogliono diventare vostri
- 3 commentiMarvel's Spider-Man 2 si aggiorna: quali sono le novità dell'update di aprile?
- 11 commentiPS2: 5 perle nascoste poco conosciute che meritano la vostra attenzione
- 1 commentiEpic Games Store: giochi gratis del 25 aprile svelati da un leak
- ASUS ROG Ally prezzo al MINIMO STORICO, offerta srepitosa per acquistarla
- World of Warcraft The War Within: l'inizio di una nuova saga epica
- Come si chiama l'omino mascotte di Fallout? Le origini del mito
- 8 commentiGBA4iOS è morto ma arriva Delta: nuovo emulatore di console Nintendo per iPhone
- 3 commentiFallout 5 tra reveal e data d'uscita: Todd Howard riflette sugli sbagli del passato