Blizzard: gravi problemi tra sviluppatori e reparto finanziario, secondo un report

Blizzard: gravi problemi tra sviluppatori e reparto finanziario, secondo un report
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A causa dell'annuncio di Diablo Immortal, Blizzard Entertainment, che per anni ha goduto della stima della critica e di una vastissima community di utenti, sembra essere entrata ormai in cattiva luce agli occhi di diversi fan.

L'accusa più grave mossa nei confronti della compagnia, è quella di aver in qualche modo perso il contatto con la fanbase: i giocatori sono arrivati carichi di speranze alla BlizzCon 2018, eppure l'evento è stato concluso proprio con il reveal di Diablo: Immortal, accolto nel peggiore dei modi da parte degli estimatori della serie hack and slash.

Stando ad un report di Kotaku, le motivazioni dietro queste scelte stranianti sarebbero da rimandare ad una riorganizzazione interna dello studio. Vi aveamo infatti già parlato di come Activision - quantomeno secondo i rumor - stesse mettendo sotto pressione gli sviluppatori di Blizzard per ridurre i costi di produzione e pubblicare un quantitativo annuo di giochi maggiore rispetto al passato.

Le nuove informazioni rivelate dal solito Jason Schreirer di Kotaku ci dicono ora di più: a quanto pare, coloro che si occupano di marketing e di aspetti finanziari all'interno di Activision-Blizzard starebbero influenzando pesantemente le decisioni creative dei team di sviluppo.

"C'è ora un vero conflitto tra sviluppatori e le persone della sfera del business...", ha rivelato una fonte che ha preferito rimanere anonima. "Le decisioni strategiche sono ora suggerite dal gruppo finanziario".

Blizzard rimane comunque in costante ricerca di nuovo personale che possa contribuire alla realizzazione di nuovi videogiochi per i franchise di Diablo e Overwatch. Non sappiamo se e come la riduzione dei costi di sviluppo andrà ad incidere sulla qualità dei prossimi titoli della compagnia.