Bloodborne e i contenuti tagliati: il Great One Beast risorge con una mod!

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Lo youtuber Foxy Hooligans, da grande appassionato di Bloodborne, è riuscito ad accedere ad una delle aree tagliate da FromSoftware e a combattere contro il leggendario Great One Beast servendosi di una mod.

La scoperta di questo boss "nascosto" risale al 2018 ad opera del dataminer conosciuto come Sanadsk: il Great One Beast avrebbe dovuto concludere l'avventura vissuta dall'eroe di Bloodborne in una delle numerose aree sviluppate originariamente dagli autori giapponesi della serie di Dark Souls ma che poi, nella fase finale di progettazione, sono state accantonate.

Servendosi di un exploit scoperto in una precedente versione del firmware di PlayStation 4, l'autore di questo nuovo esperimento ha potuto accedere ai file di installazione di Bloodborne e riuscire, così facendo, a "richiamare ingame" quella determinata area segreta di Yharnham attraverso la modifica del file di salvataggo.

Una volta ripristinata quella zona, lo youtuber ha così potuto esplorare le porzioni di mappa lasciate incomplete da FromSoftware e ingaggiare una battaglia con la "versione restaurata" del Great One Beast, un gigantesco lupo dagli occhi iniettati di sangue che basa la sua strategia d'attacco su dei balzi fulminei che gli permettono di raggiungere in pochi istanti ogni punto dell'area. Nelle precedenti versioni, il Great One Beast e l'area di combattimento presentavano dei modelli poligonali parzialmente ricostruiti; nell'ultimo video, il modder di Bloodborne è invece riuscito a ricreare quasi per intero quella zona nascosta del kolossal di FromSoftware, restituendocela con l'aspetto che avrebbe avuto se fosse stata inserita nel soulslike in esclusiva su PS4.

A chi ci segue, ricordiamo che nel maggio di quest'anno è stata ricostruita dai modder anche un'altra area segreta di Bloodborne con tanto di boss, una zona chiamata Il Lago di Fango.