Blur è stato come mangiare "la pancetta con i cereali"

Gareth Wilson, ex design manager di Bizarre Creations, ha dichiarato che Blur, l'ultimo racing game dello studio prima di essere chiuso da Activision, è stato come mangiare "la pancetta con i cereali". Il simpatico paragone arriva dopo un articolato discorso tenutosi alla Develop Conference sul rischio da intraprendere per lanciare una nuova IP sul mercato.
Wilson ha spiegato che parte del lavoro dello sviluppatore è ridurre la paura del consumatore ad acquistare il proprio prodotto - compito che Bizzarre non ha portato a termine. Secondo Wilson, il consumatore ha tre differenti reazioni di fronte ad un nuovo prodotto: rilassamento, tensione, e paura.

"La paura può avere il sopravvento sul desiderio di acquisto.  Molti acquirenti non comprano qualcosa che non hanno provato prima, perché potrebbe non soddisfare le loro esigenze. Per quanto riguarda i videogiochi, usare le licenze può essere una buona soluzione, ma bisogna andarci cauti perché hanno un costo. Bisogna avere un certo bilanciamento. Con Project Gotham Racing 3 abbiamo speso milioni per avere nel gioco le Ferrari, ma ha funzionato. Le persone potevano vederle sulla confezione di gioco. Ma con Blur, le licenze forse hanno lavorato contro di noi: macchine reali con le armi: come il bacon con i cereali!"