Il boss di Ubisoft Québec si dimette dopo ben 22 anni

Il boss di Ubisoft Québec si dimette dopo ben 22 anni
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Sembra che il recente terremoto in casa Ubisoft, scatenatosi in seguito alle accuse di molestie nei confronti di alcuni membri di spicco della software house francese, stiano continuando ad avere effetti.

Nell ultime ore Andrée Cossette, la managing director of Ubisoft Québec, ha infatti presentato le dimissioni dopo una permanenza di ben 22 anni nell'azienda. Stando a quanto dichiarato sui social, l'abbandono della Cossette non avrebbe nulla a che fare con il recente scandalo che ha coinvolto Ubisoft, sebbene il tempismo lasci spazio a più di qualche dubbio. Vi ricordiamo infatti che le accuse dei dipendenti non riguardavano esclusivamente le molestie di alcuni sviluppatori nei confronti delle donne dell'azienda, ma anche dei dirigenti che ignoravano questi atteggiamenti purché i progetti in sviluppo arrivassero in tempo sul mercato e raggiungessero gli obiettivi prefissati. Non meno importanti sono i recenti report secondo i quali in Ubisoft Québec si sarebbe fatta una grande fatica per portare protagoniste femminili in giochi come Assassin's Creed Syndicate, nonostante a capo della divisione vi fosse una donna.

Insomma, per quanto le dichiarazioni ufficiali parlino di un abbandono spontaneo e dovuto solo alla volontà di lavorare in un nuovo ambiente, non è da escludere che la Cossette abbia deciso di mollare proprio a causa delle accuse.

Sapevate che un recente report di Jason Schreier ha fatto emergere l'esistenza di Avalon, un RPG con protagonista Re Artù cancellato da Ubisoft?