Call of Duty Modern Warfare: dopo dieci anni torna la "tactical nuke"

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L’ultimo weekend di open beta di Call of Duty Modern Warfare, il nuovo episodio della storica serie sparatutto di Activision sviluppato da Infinity Ward, ha permesso ai giocatori di addentrarsi nelle trame di questo capitolo, di svelarne meccaniche vecchie e nuove e di scoprire qualche “ritorno”.

La “tactical nuke” (in parole semplici, la bomba nucleare), ricompare infatti in Call of Duty a dieci anni di distanza dall’ultima volta in cui è stata sganciata in Modern Warfare 2, nel lontano 2009. La bomba tattica era l’arma più difficile da ottenere nel gioco: una volta effettuate 25 uccisioni consecutive la bomba poteva essere innescata, provocando una gigantesca esplosione nucleare che inghiottiva in una luce bianca il campo di battaglia, distruggendo tutto e tutti. Il risultato finale era la vittoria della squadra che l’aveva sganciata, indipendentemente dall’ultimo risultato registrato.

Nella modalità Ground War 32vs32 dell’open beta del nuovo Call of Duty Modern Warfare, tutta centrata sulle nuove funzionalità cross-play, alcuni utenti di reddit sono stati in grado di immortalare l’evento con alcune clip e degli screenshot. La nuova “tactical nuke” funziona essenzialmente allo stesso modo ma questa volta richiede ben 30 uccisioni consecutive. Una volta effettuate, il giocatore compone un codice nel pad di gioco e la voce dell’operatore inizia il conto alla rovescia. Dopo dieci secondi avviene l’esplosione, accompagnata dalla classica nuvola a forma di fungo e tanta polvere. Il risultato non è diverso da quello del 2009, la partita viene vinta dal team che ha ottenuto l’arma nucleare.

Graficamente l’effetto impressiona tanto quanto il risultato che si ottiene sul campo di battaglia. Siete riusciti a vedere una bomba tattica all’opera? In attesa di poterci provare, vi ricordiamo che Call of Duty Modern Warfare, di cui potete leggere il provato sulle pagine di Everyeye, uscirà il 25 ottobre su PlayStation 4, Xbox One e PC.