Call of Duty: la rivoluzione competitiva, grossi annunci per la nuova lega

Call of Duty: la rivoluzione competitiva, grossi annunci per la nuova lega
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La stagione inaugurale del prossimo campionato di Call of Duty, rinnovato dalle fondamenta e basato sulle franchigie e su un'identità cittadina riconoscibile (esattamente come le squadre dello sport tradizionale), inizierà immediatamente con un formato “casa/trasferta” per i match della regular season.

Activision Blizzard sta puntando molto su questa inedita Call of Duty World League e sembra voler fare sin da subito le cose in grande, sfruttando un sistema ormai collaudato con la Overwatch League.

Quest'ultima, però, inizierà solo a partire dalla sua terza stagione, dopo esser stata ospitata dalla Blizzard Arena in California per i primi due anni e dopo qualche sporadico esperimento fuori casa nel corso di quest'anno.

Johanna Faries, commissario per l'esport di Call of Duty, recentemente insediatasi, ha dichiarato: "Siamo entusiasti del fatto che il futuro dell'esport di Call of Duty porterà eventi più competitivi ai fan nelle città di tutto il mondo."

La nuova lega, al momento, ha visto la firma di sette franchigie (le quali hanno versato circa 25 milioni di Dollari per lo slot): Atlanta, Dallas, Los Angeles, Minnesota, New York, Parigi e Toronto. Secondo alcune fonti ben informate, dovrebbero essere almeno dodici in tutto.

Alcuni proprietari delle franchigie della nuova Call of Duty World League sono gli stessi che già detengono il controllo delle squadre della Overwatch League in forza di un diritto di prelazione iniziale. Tra queste ci sono Atlanta Esports Ventures (Atlanta), Envy Gaming (Dallas) e OverActive Media (Toronto).