Capcom non smetterà di creare nuove IP, nonostante il focus sui franchise storici

Capcom non smetterà di creare nuove IP, nonostante il focus sui franchise storici
di

I titoli di Capcom degli ultimi tempi hanno riscosso un grandissimo successo. Monster Hunter World, che si appresta a ricevere l'espansione Iceborne, è diventato il gioco di maggior successo della storia della compagnia giapponese. Resident Evil 2 Remake ha raggiunto quota 4 milioni di unità, mentre Devil May Cry 5 ha superato 2 milioni.

Non stupisce affatto, quindi, che Capcom si stia focalizzando sui suoi franchise di punta, creando capitoli aggiuntivi o remake degli stessi. I fan, in ogni caso, hanno fame di nuove IP: l'ultima inaugurata dalla compagnia giapponese, Dragon’s Dogma, risale ormai al 2012. Deep Down, annunciato nel 2013, non ha invece mai visto la luce. Una situazione imbarazzante se confrontata con i prolifici anni 2000, che videro la nascita di Devil May Cry, Onimusha, Monster Hunter, Dead Rising e Lost Planet... mica poco!

In una recente intervista, in ogni caso, il corporate officer Ryozo Tsujimoto ha rassicurato i fan spiegando che "Capcom non smetterà mai di creare nuovi personaggi e serie. Sta funzionando molto bene [la strategia di riproporre i franchise storici, ndr], ma in futuro non smetteremo di realizzare giochi originali". Fujioka Kaname, director dell'espansione Iceborne di Monster Hunter World, ha aggiunto: "Anche in questo periodo, sono sicuro che possiamo continuare a creare nuove esperienze, giochi e personaggi in grado di entrare in connessione con i giocatori, non solo in Giappone, ma in tutto il mondo".

A questo punto, non vediamo l'ora di scoprire cos'ha in serbo per noi la compagnia giapponese. I giocatori più nostalgici, intanto, continuano a chiedere a gran voce Resident Evil 3 Remake e il ritorno di Dino Crisis...