Carte Pokémon si trasformano in un'arma: tragico caso di cronaca in UK

Carte Pokémon si trasformano in un'arma: tragico caso di cronaca in UK
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Un tragico caso di cronaca si è fatto strada in queste ore su molte testate internazionali di carattere videoludico, a causa del coinvolgimento nello stesso di un ampio volume di carte collezionabili Pokémon.

Dalla Gran Bretagna, arriva infatti la conferma della condanna di Andrew Hague, uomo di trentun anni, all'ergastolo per l'omicidio del vicino di casa. Quest'ultimo, Simon Wilkinson, uomo cinquantenne, aveva accusato l'uomo - così riferisce l'emittente ITV - "di essere un pedofilo". Un'accusa infamante, che aveva scatenato una violenta reazione in Andrew Hague. Il trentenne, nello specifico, aveva dapprima rivolto dure parole a Wilkinson, per poi iniziare a colpirlo con forza con delle "borse ricolme di custodie di carte collezionabili Pokémon". Dopo aver causato gravi ferite all'uomo, Hague lo aveva ulteriormente colpito alla testa con un bastone, causandone infine il decesso sul posto.

In queste ore, la giustizia britannica ha chiuso il caso con la condanna di Andrew Hague all'ergastolo, confermando così l'accusa di omicidio rivolta al trentenne dalle autorità del Regno Unito. In questa fase, non sono state previste attenuanti legate alle condizioni mediche di Andrew Hague. Da tempo affetto da problematiche di salute mentale, l'uomo aveva cessato di assumere i farmaci prescrittigli dal personale medico che ne seguiva il caso.