Il caso di Prince of Persia: come (NON) fare un remake!

PoP Le Sabbie del Tempo: come non fare un remake
Speciale: Multipiattaforma
di

Con il reveal di Prince of Persia Le Sabbie del Tempo, sul progetto di Ubisoft sono emersi tutti i dubbi degli appassionati in merito al tenore grafico e alle scelte stilistiche compiute dai suoi autori, tanto da indurre in molti a criticare la scelta di definirlo un Remake.

Le polemiche scatenate dalla community sui forum, sui social e sui principali siti di settore hanno già spinto gli sviluppatori di Ubisoft India a esporsi per divendere il proprio operato e rispondere alle critiche su PoP Le Sabbie del Tempo. La lunga attesa patita dai fan per il ritorno del principe di Persia, naturalmente, ha contribuito a peggiorare la situazione; anche una maggiore comunicazione e chiarezza sull'estetica del titolo, d'altro canto, avrebbe certamente aiutato a smussare i toni di questa polemica.

Eppure, stando a quanto specificato dai rappresentanti di Ubisoft India, gli investimenti fatti sul progetto del "nuovo" Prince of Persia in termini di tempo, denaro e forza lavoro lo rendono un "vero" Remake, ossia un gioco a se stante che si ispira all'originario Le Sabbie del Tempo per dare vita a un'esperienza grafica, ludica e contenutistica del tutto nuova.

In questo nostro video approfondimento, proviamo allora ad analizzare l'offerta di Prince of Persia Le Sabbie del Tempo partendo dal raffronto con i più recenti Remake e dalle considerazioni sulle caratteristiche che dovrebbero differenziare questo genere di opere dalle Remaster.