Chi è il protagonista della serie Halo e da dove viene?

Chi è il protagonista della serie Halo e da dove viene?
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Icona indiscussa dell'universo di Halo, il super-soldato in armatura verde è avvolto da un'aura di mistero fin dal primo capitolo della saga, risalente al 2001. In questo breve approfondimento faremo chiarezza sulla sua identità e il suo passato.

Conosciuto tra gli umani come "Master Chief" a causa delle sue abilità di comando, tra gli alieni del Covenant come "Il Demone", il suo vero nome è John. Non sappiamo quale fosse il cognome ma sappiamo che è nato sul pianeta Eridanus II, una colonia umana, nel 2511.

All'età di soli 6 anni venne selezionato insieme ad altri bambini per far parte del progetto SPARTAN-II sul pianeta Reach, sotto la supervisione della dottoressa Halsey. Il programma prevedeva la creazione di un numero preciso di super-soldati chiamati appunto Spartan, che componevano delle squadre specializzate nella gestione di situazioni particolarmente rischiose o da impiegare contro le minacce all'umanità, prima fra tutte i Covenant.

Dopo un addestramento fisico intenso, Master Chief venne sottoposto con successo al processo di alterazione e aumento delle capacità che costituisce l'ultima fase del progetto, a cui non tutti sopravvivono: insieme agli altri Spartan adesso rappresenta l'apice dell'avanzamento tecnologico militare umano.

Su Reach partecipa e guida con successo la sua squadra di Spartan, il Team Blue, in varie missioni prima di fuggire insieme all'IA aliena Cortana Che sembra sceglierlo in qualche modo come suo custode e al capitano Keys sulla Pillars of Autumn, poco prima della distruzione del pianeta da parte della flotta dei Covenant. Questa scena è il prologo del primo Halo: Combat Evolved nonché epilogo del successivo Halo Reach, il prequel in cui assistiamo agli ultimi giorni di vita della squadra Noble, l'ultimo team di soldati Spartan che si sacrifica per consentire l'evacuazione del pianeta natale dei super-soldati, ormai condannato.

Il primo capitolo della serie è ormai iconico, anche grazie a una serie di mod che sono state rilasciate, tra cui la SPV3 che permette addirittura di giocarci col Ray-Tracing.