Dalla chiusura di Stadia all'aumento dei prezzi dei giochi: le brutte notizie del 2022

Dalla chiusura di Stadia all'aumento dei prezzi dei giochi: le brutte notizie del 2022
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Come abbiamo visto il 2022 è stato un anno ricchissimo di giochi belli, pensiamo ad esempio a Horizon Forbidden West, Elden Ring e God of War Ragnarok, ma in mezzo a tanti bei giochi ci sono state in realtà anche delle delusioni, titolo e/o progetti per i quali ci aspettavamo tanto, ma che invece non sono riusciti a mantenere alto l'hype generato in fase di presentazione.

Attenzione, non parliamo dei videogiochi più brutti del 2022, in questo caso infatti abbiamo incentrato la nostra classifica su quelle notizie che ci hanno colpito come un fulmine a ciel sereno, in maniera del tutto inaspettata, o quasi.

La chiusura di Google Stadia

Google Stadia era stato presentato in pompa magna come il futuro dei videogiochi, un futuro che però è durato molto poco, solamente una manciata di anni. Le strategie messe in atto da Google non sono bastate per convincere gli sviluppatori e conquistare il pubblico e Stadia ha vissuto un "mini boom" solamente in occasione dell'arrivo di giochi come Cyberpunk 2077 e Resident Evil Village, grazie alle promo che permettevano di ottenere il controller Stadia gratis pagando solamente il gioco. Un fuoco di paglia che però non è bastato a garantire la sopravvivenza della piattaforma e così Google Stadia chiude a gennaio 2023.

L'aumento dei prezzi di giochi e console

Inutile nascondersi, il 2022 sarà ricordato (anche) come l'anno degli aumenti. Sony ha aumentato di 50 euro il prezzo di PS5 e PS5 Digital e Ubisoft ha aumentato di 10 euro il prezzo dei suoi giochi, in generale anche altri publisher e sviluppatori hanno alzato (in alcuni casi anche solo di pochi centesimi o pochi euro) il prezzo dei propri giochi per combattere l'inflazione galoppante. E in futuro anche Microsoft potrebbe aumentare il prezzo di Xbox Series X/S e Game Pass.

Esclusive Microsoft ridotte al lumicino

Quali sono le esclusive Microsoft uscite nel 2022? Sono talmente poche che stanno tutte sulle dita di una mano (Pentiment, As Dusk Falls, High on Life). Poche, pochissime, e oltretutto parliamo di tre titoli meritevolissimi ma dal richiamo sicuramente minore rispetto ai blockbuster della concorrenza. Con decine di studi interni al lavoro, si poteva sicuramente fare qualcosa di più. Che fine ha fatto Senua's Saga Hellblade 2? Dove è finito Avowed? E State of Decay 3 e Contraband? Dispersi, così come Everwild di Rare piegato da problemi di sviluppo e Perfect Dark ora portato avanti da Crystal Dynamics.
Tra le esclusive Xbox in arrivo nel 2023 troviamo Redfall, Starfield e presumibilmente Forza Motorsport. Basteranno?