City of Heroes Issue 12: la Midnight Squad

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Vi presentiamo il diario di sviluppo di Joe Morrissey, progettista senior di City of Heroes, che presenta la Midnight Squad, squadra di super-eroi che farà la sua prima apparizione nella prossima espansione.

Issue 12: The Midnight Hour secondo me
A cura di Joe Morrissey, progettista senior

"Chi è che ha avuto quest'idea?"

Posso ragionevolmente dichiarare che se non è colpa di Positron... è colpa mia.
Salve. Mi sa tanto che non ci siamo ancora presentati: mi chiamo Joe Morrissey, qualcuno mi chiama Hero 1. Lavoro come progettista senior e autore capo per City ofHeroes. Ho fatto parte della squadra da poco più di un anno; salii a bordo durante ilfolle periodo del rilascio di Issue 10 e poi diedi una mano lavorando all'immagine offerta da Issue 11, adesso mi sto occupando di creare le fondamenta di quella che sarà Issue 12, "The Midnight Hour". Ma prima di addentrarci in questo argomento, lasciatemi parlare un attimo del mio passato in ambito videoludico. Sono ormai 10 anni che faccio l'autore e il progettista, iniziai a Blizzard North occupandomi di Diablo II, della sua espansione e di tutto ciò che in quel periodo noi "nordisti" consideravamo delle buone idee. Passai poi a Backbone e imparai a rimboccarmi le maniche e buttarmi a capofitto in tutti gli aspetti progettuali di un gioco. Lavorai a numerosi titoli per dispositivi portatili, tra cui spicca il nome di Death Jr. 2. Circa un anno fa, io e mia moglie scoprimmo che presto avremmo avuto il nostro primo bebè e di conseguenza si sarebbero resi necessari dei cambiamenti nella nostra vita, il principale era quello di avere un'occupazione che mi permettesse di essere molto più vicino a casa. Inoltrai una domanda di lavoro a Cryptic Studios e dicono che feci un "buon colloquio", un fatto che Positron tira sempre fuori quando gli rendo la vita difficile.

"Perché Midnight Hour?"
La Midnight Squad è al centro dell'attenzione di questa uscita: la sua storia è una tra quelle più eclatanti, tuttavia ben poco è stato finora raccontato ai giocatori. Scelsi la Midnight Squad perché venne ridotta veramente male dall'invasione e quindi era estremamente motivata a compiere azioni ai danni dei Rikti. In Issue 10 i Rikti sono stati interessati da numerose vicende, che vengono però descritte da un unico punto di vista: quello dei Vanguard. Ora assistiamo a un passaggio di prospettiva osservando lo sviluppo della trama con gli occhi di coloro che sono stati maggiormente colpiti dall'invasione, gli affiliati della Midnight Squad. Invece di battere in ritirata nascondendosi nelle loro biblioteche, usciranno allo scoperto armati di pipe e monocoli scendendo in battaglia contro i Rikti. Tra le sue file, la Midnight Squad ha sempre visto un gruppo di intellettuali dediti alla ricerca, alla discussione e all'analisi del mondo del mistero, ma adesso questa organizzazione ha uno scopo: le si para davanti un nemico, un avversario che la ritiene una minaccia tanto importante da dover attaccare per primo. Una persona di buon senso sarebbe indotta a credere che ciò abbia un significato, qualcosa che la Midnight Squad potrebbe usare a suo vantaggio. Tutta la conoscenza e i poteri segreti saranno ora schierati contro i Rikti.
L'immagine mentale che mi sono fatto è quella di un vecchio barboso affiliato alla Midnight che, davanti a Freedom Phalanx, spinge una grossa cassa con su scritto: "Arca dell'Alleanza". L'anziano sorride e chiede ad un gruppo di eroi: "Signori, pensate di poter fare buon uso di questo vecchio arnese impolverato?". La Midnight Squad è alla ricerca di talenti e desidera condividere le proprie conoscenze anche con altri individui. Nell'ora del bisogno per il mondo, l'orologio batte la mezzanotte. È l'ora della Midnight.

I Rikti e il meraviglioso mondo della magia
L'ambiente della magia e i Rikti non sono più gli stessi. Quando questi ultimi sferrarono il loro primo attacco, se la presero innanzitutto con chi usava la magia; ciò mostrò a tutti gli interessati di che pasta fossero fatti. I Rikti dimostrano la loro maggior debolezza sul fronte magico: per le proprie armi, i Vanguard fanno già uso della magia , il Circle of Thorns sta lavorando a dei propri incantesimi anti Rikti e stiamo a vedere quale carta segreta giocheranno adesso i membri della Midnight. Il meglio vedrà la luce nel capitolo di Montague Castanella, "Lost and Found". Montague si trova all'università nello Steel Canyon. Si tratta di un episodio di gioco per livelli bassi, dal 10 al 20, ma c'è da affrontare i Rikti, dare una mano alla nuova leader di Dawn Patrol, "Lady Jane", allearsi sia con i Vanguard che con i Traditionalist e bisogna anche dare vita ad un oggetto che potrebbe avere un impatto sul paesaggio di gioco. In questa vicenda c'è molta carne al fuoco... è uno dei motivi per cui mi piace così tanto. Tuttavia, uno degli episodi rilevanti di questo episodio, se non di tutti e tre ai quali ho lavorato, è certamente quello di Darrin Wade, intitolato Midnight Draws Near". Wade è un ex appartenente alla Midnight che fa affari a Rogue Isle scambiando nozioni e cimeli ricettati. Adesso i membri della Midnight giungeranno in città e la cosa non lo fa certo felice. Quella iniziata come una semplice missione di ordine pubblico finirà con lo svelare un lato oscuro dei Rikti spedendovi direttamente nelle fauci del leone contro la Midnight Squad. Ci sono alcune svolte interessanti in questo episodio che vi porteranno all'incontro finale con Darrin Wade.

Occupiamoci di tecnologia: le finestre di dialogo contestuali

Per finire, vorrei discutere di una nuova tecnologia che implementeremo per le missioni di questa issue: i dialoghi contestuali. I vostri contatti potranno adesso venire a sapere qualche dettaglio in più sul vostro personaggio o lo stato della missione che state compiendo fornendovi informazioni appropriate alle circostanze.
Credo che, in un modo o nell'altro, quasi tutti i nuovi episodi ne facciano uso. Ad esempio, negli episodi di Origin of Power parlerete con un rappresentante di ognuna delle cinque specie. Se ne incontrerete uno che ha la stessa vostra provenienza, egli disporrà di informazioni più approfondite da condividere con voi in merito alla vostra particolare specie. Questa nuova tecnologia ci permette di
creare dei PNG nelle mappe istanziate che siano maggiormente in sintonia col territorio; possiamo ora modificare i loro dialoghi in base agli eventi che accadono nella missione. Un ottimo esempio potrebbe essere quello di Sybil, con la quale parlerete all'inizio della prima missione di Imperious a Cimerora: lei potrà offrirvi tre diverse dritte a seconda del punto in cui vi trovate nell'espletamento della missione. Questa tecnologia ha, in effetti, la possibilità di sostituire il sistema attuale che usiamo per gestire le missioni. La squadra di progettazione ha in
mente un altro paio di modi per usare i dialoghi contestuali in futuro, ma per il momento li dobbiamo tenere fermi.

Grazie per essere stati a sentirmi, spero che questa issue vi piacerà. Se così non fosse, la colpa è ovviamente di Positron.