Altro che COD Warzone: su Apex Legends gli hacker sono al minimo storico!

Il boom di cheater nei battle royale free-to-play più giocati sul mercato ha reso tali titoli poco divertenti per milioni di appassionati, ma se nel caso di COD Warzone e Vanguard assistiamo a ondate periodiche di ban grazie a Ricochet, nel caso di Apex Legends si parla di quasi un’assenza di hacker rispetto alle scorse stagioni.

A rivelare al pubblico questo interessante dettaglio è stato lo stesso membro del team Security Conor Ford, noto altrimenti come Hideouts. Come potete vedere dal post in calce alla notizia, infatti, egli ha dichiarato apertamente: “Ora abbiamo una squadra completa [addetta all’anti-cheat], rilevamenti molto migliorati e vediamo meno cheater nelle lobby classificate rispetto alle stagioni precedenti. Non so cos'altro dirti, quelle informazioni erano accurate”.

Il messaggio è quindi piuttosto chiaro: rispetto a un anno fa, la quantità di giocatori che utilizza software di terze parti per ottenere vantaggi scorretti nei confronti dei rivali è calata notevolmente soprattutto nel caso delle lobby classificate a ranghi maggiori, dove è ovviamente più difficile riconoscere gli hacker dai giocatori più forti. I dati effettivi restano sempre confinati nella segretezza del team specializzato, di cui fa parte, appunto, Hideouts; ciononostante, bisogna ammettere che sui social network è anche calato il numero di lamentele e segnalazioni da parte dei giocatori. I segnali, pertanto, sono effettivamente positivi.

La speranza ora è quella di assistere a un fenomeno analogo nel caso di Warzone, ma si tratta più di un lontano desiderio che dei fatti effettivi, per ora.

A proposito di Apex Legends, sappiate che il 17 maggio arriverà Apex Legends Mobile.