COD Warzone e guerra ai cheater: da Activision un vecchio messaggio, giocatori scettici

COD Warzone e guerra ai cheater: da Activision un vecchio messaggio, giocatori scettici
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La piaga dei cheater affligge sistematicamente l'universo del gioco multiplayer online, con intensità variabile a seconda dell'ampiezza della community e dell'azione di contrasto operata dalle software house.

Tra gli universi videoludici più sensibili al tema troviamo sicuramente gli shooter competitivi, nel cui reame rientra anche il franchise di Call of Duty. In seguito al grande successo riscosso dal free to play, Call of Duty: Warzone si è trasformato in un approdo per moltissimi cheater, al punto da spingere Activision ad intraprendere diverse azioni in tal senso. Dal lancio del battle royale, si sono ad esempio susseguite l'ondata di 20.00 ban in COD: Warzone realizzata a settembre 2020 e una seconda ondata di ban in COD: Warzone, poco più di un mese dopo.

Nonostante ciò, la community non sembra soddisfatta del lavoro svolto sino ad ora su questo fronte. A far esplodere le lamentele è in particolare l'apparizione in-game di un messaggio che pubblicizza l'azione anti-cheater risalente ad aprile 2020. Dopo aver catturato l'attenzione di Reddit, quest'ultimo ha dato il via ad una polemica sulle pagine del forum, tra ironiche considerazioni e lamentele. I giocatori intervenuti nella discussione criticano con asprezza l'azione condotta da Activision sul fronte del massiccio numero di cheater attivi su Call of Duty: Warzone.