Colpo grosso in EVE Online: una spia chiude l'alleanza S2N Citizens e fugge con 400 miliardi di ISK

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In una serie di eventi che ricordano molto una rapina in banca d'altri tempi, un giocatore di EVE Online ha provocato la chiusura di un'importante alleanza di giocatori, fuggendo con il contenuto della cassa e lasciando diversi piloti senza una "casa".


Per chi non conosce a fondo l'MMO spaziale di CCP, EVE Online fornisce ai giocatori una serie di strumenti che permettono l'autoamministrazione dei sistemi solari "liberi", ovvero fuori dalla giurisdizione dei governi NPC e, soprattutto, dalla CONCORD, ovvero la "polizia spaziale" del gioco.
In questi sistemi è possibile installare stazioni spaziali assemblate e gestite dagli stessi giocatori, o meglio dalle loro corporazioni di appartenenza e, nel caso di grandi alleanze come S2N Citizens, da una corporazione ad hoc che funge da "holding company".

Secondo quanto riportato da The Mittani, l'ex capo diplomatico dell'alleanza, o una persona in possesso dei dati d'accesso dell'account, avrebbe preso contatti con un membro della famigerata alleanza Goonswarm, affiliata al forum Something Awful e famosa per aver provocato un evento simile già nel 2009, avrebbe approfittato dei privilegi amministrativi, di cui non sarebbe stato privato in seguito al precedente sollevamento dall'incarico, per appropriarsi della Corporazione Esecutiva (paragonabile al Consiglio di Amministrazione di un'azienda reale) e, usando il peso di un numero imprecisato di azioni, di cui si sarebbe appropriato indebitamente, iniziare un voto per la nomina del nuovo CEO dell'Alleanza.
Una volta passata la votazione, il giocatore avrebbe svuotato le casse, contenenti la non indifferente somma di 400 miliardi di ISK (la valuta ufficiale di EVE online) e sciolto l'alleanza.

Le conseguenze di questo atto, oltre all'ovvio danno pecuniario, vedono almeno 33 stazioni, affittate ad altre corporazioni dalla ex-S2N, effettivamente inaccessibili dai locatari, che si ritrovano così "chiusi fuori casa" fino a quando le regole del gioco non ne permetteranno la ripresa.