Coronavirus: negozi GameStop aperti negli USA, i prodotti venduti sono beni essenziali

In Italia i negozi GameStop sono chiusi per il Coronavirus a causa delle direttive del Governo che imposto la chiusura assoluta di tutte quelle attività non impegnate nella vendita di beni di prima necessità. Negli Stati Uniti invece la catena continuerà ad operare regolarmente, pur adottando le necessarie misure di sicurezza.

La dirigenza di GameStop Corporation ha invitato i responsabili dei vari punti vendita sparsi negli Stati Uniti a restare aperti durante il lockdown in quanto "i prodotti venduti consentono di migliorare l'esperienza dei clienti con lo Smart Working, dunque riteniamo che GameStop sia classificabile come vendita al dettaglio di beni essenziali" questo è quanto riferito da un addetto vendita a Kotaku.

I responsabili del negozio forniranno alle forze dell'ordine locali tutta la documentazione che attesti la corretta apertura secondo le regole vigenti, la catena ha diffuso anche una nota nella quale invita i consumatori a rispettare le distanze di sicurezza, a non affollare gli store se non strettamente necessario e in generale a non creare confusione una volta raggiunti gli store.

Negli Stati Uniti GameStop ha anticipato la vendita di DOOM Eternal per evitare che il lancio coincidesse con quello di Animal Crossing New Horizons, proprio come metodo di sicurezza per fare in modo di non avere troppe persone radunate in un solo negozio. In Italia invece, ricordiamo, tutti i punti vendita sono chiusi fino a nuovo ordine mentre lo store online risulta regolarmente aperto.