Crysis Remastered: la nuova patch 'mette il turbo' al Ray Tracing

Crysis Remastered: la nuova patch 'mette il turbo' al Ray Tracing
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L'aggiornamento 2.1.2 di Crysis Remastered è disponibile su PC. Oltre all'immancabile sequela di ottimizzazioni e di interventi sui problemi segnalati dalla community, l'ultimo update della riedizione current-gen del kolossal sparatutto di Crytek "mette il turbo" al Ray Tracing con un'opzione sperimentale.

Con la modalità Ray Tracing Boost, infatti, la software house tedesca offre all'utenza PC l'opportunità di testare delle modifiche al sistema di illuminazione in tempo reale con un impatto relativamente contenuto sulle prestazioni generali.

La nuova modalità sperimentale, e quindi passibile di modifiche con i prossimi aggiornamenti, attiva la gestione dei riflessi in Ray Tracing su quasi tutte le superfici di Crysis Remastered, ivi compresi i modelli poligonali e tutti gli elementi dello scenario che presentano delle superfici e dei materiali "ruvidi". La nuova Boost Mode, inoltre, aumenta di circa il 5% il numero totale di raggi riflessi da tutte le superfici con sistema di illuminazione dinamica basato sul Ray Tracing.

Tutte queste modifiche, a detta di Crytek, hanno un impatto minimo sulle performance in funzione dell'intervento di ottimizzazione compiuto con la Patch 2.1.2 nell'utilizzo della memoria delle GPU in modalità RTX. Anche grazie a questo intervento, per gli sviluppatori di Crysis Remastered è stato possibile risolvere i problemi e i bug che impedivano la corretta attivazione dello Screen Space Reflection in Ray Tracing nelle superfici più distanti e nelle scene renderizzate in 4K.

Agli emuli di Nomad che si stanno cimentando nelle sfide dello sparatutto sci-fi a mondo aperto, ricordiamo che sulle pagine di Everyeye.it trovate la nostra guida per sopravvivere in Crysis Remastered.