Da Dark Souls a Sekiro: Digital Foundry analizza l'evoluzione grafica di From Software

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Dopo aver studiato prestazioni e framerate di Sekiro, il team di Digital Foundry reindossa i panni dello shinobi protagonista dell'ultimo capolavoro di From Software per analizzare l'evoluzione grafica compiuta dal team di Hidetaka Miyazaki da Dark Souls a Shadows Die Twice.

Diversamente dagli altri filmati di DF incentrati sui test e sulle analisi prestazionali, l'ultimo video abbandona ogni giudizio o analisi prestazionale per "limitarsi" ad accompagnare gli appassionati in un viaggio che ripercorre a ritroso le tappe fondamentali della serie dei Souls, cominciando dal leggendario Demon's Souls del 2009 al primo atto di Dark Souls del 2011.

Confrontando le texture, gli effetti particellari, le animazioni dei personaggi, la bontà delle ambientazioni e il sistema di illuminazione di Sekiro con l'offerta grafica dei precedenti kolossal soulslike di From Software, Digital Foundry non può che sottolineare l'incredibile lavoro compiuto dagli autori giapponesi per modernizzare il proprio engine e dipingere un quadro artistico decisamente più ricco.

Gli sforzi profusi dal team di Miyazaki, d'altronde, sono stati premiati dalla media voto altissima ricevuta dai giornalisti delle testate videoludiche più blasonate e dalle ottime vendite registrate tanto in madrepatria quanto nei mercati occidentali, come testimonia il primo posto della classifica UK ottenuto nella settimana di lancio.