Dark Souls: i giochi della serie sono collegati tra loro?

Dark Souls: i giochi della serie sono collegati tra loro?
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Fin dalle origini della trilogia con l’uscita del primo Dark Souls (escludendo volutamente Demon's Souls) - la serie nata dalla mente geniale di Hidetaka Miyazaki è sempre stata oggetto di speculazioni da parte dei membri della nutrita schiera di appassionati.

Proprio alcune ipotesi nate e sviluppatesi attorno alla cosiddetta lore dei capitoli della serie Dark Souls suggeriscono che i tre titoli della saga, ovvero Dark Souls, Dark Souls 2 e Dark Souls 3, siano collegati tra loro, ambientati all’interno dello stesso mondo o universo narrativo. Ma è davvero così? Prima di proseguire oltre, vi ricordiamo che nelle prossime righe saranno presenti numerosi spoiler, anche piuttosto pesanti, sui giochi della trilogia, dunque vi invitiamo a non proseguire con la lettura nel caso in cui non vogliate rovinarvi l’esperienza di gioco.

I punti di incontro tra i tre diversi giochi di Dark Souls sono numerosi e i primi segnali di continuità si avvertono già all’inizio di Dark Souls 2 in cui, durante il filmato iniziale e la zona del tutorial, sono presenti alcune di quelle che vengono descritte dal gioco stesso come Guardiane del Fuoco, evidente richiamo al predecessore. Da non sottovalutare inoltre anche le similitudini dei contesti narrativi, che vedono come centrali Re Gwyn in Dark Souls e Re Vendrick in Dark Souls 2. Entrambi Re con poteri soprannaturali, tanto da essere considerati dei, entrambi caduti in disgrazia per la loro volontà di cercare di vincolare una fiamma destinata a spegnersi, per tentare così di regalare un’ultima speranza di salvezza a un mondo ormai in rovina.

Bisogna poi aggiungere che, nonostante tutti i tre capitoli siano formalmente ambientati in mondi differenti tra loro (rispettivamente Lordran, Drangleic e Lothric), è possibile ritrovare molteplici rimandi a situazioni, personaggi e luoghi che popolano la trilogia. Una circostanza particolarmente evidente in Dark Souls III, all'interno del quale è possibile avvistare molteplici echi di quanto già vissuto in Dark Souls e Dark Souls II. Per stessa ammissione del team di sviluppo, i vari "universi" sono in diretta connessione tra loro

Un esempio tra i tanti è la presenza di Siegward di Catarina tra la schiera di NPC: un evidente rimando all'epopea del mai dimenticato Siegmeyer di Catarina che il giocatore si ritrova ad aiutare nel primo Dark Souls. Impossibile poi non citare la presenza di una Anor Londo in rovina all'interno della terza iterazione della serie FromSoftware. All'interno della cattedrale, decisamente non a caso, ci si ritrova peraltro ad affrontare il Boss Aldrich, al quale ci si riferisce come "Il Divoratore di Dèi". Sconfitto quest'ultimo, è possibile avanzare sino alla Camera di Gwynevere - personaggio del primo Dark Souls - e raccogliere l'Anello della Principessa del Sole.

Gli universi dei tre Souls sono di fatto in connessione tra loro pur presentano personaggi, storie e mondi diversi, anche se condividono spesso vari elementi come nel caso di Dark Souls e Dark Souls III. Da questo discorso esula come detto Demon's Souls, di cui Dark Souls è un successore spirituale. C'è anche chi sta sviluppando il vero sequel di Dark Souls, una mod intitolata Nightfall e che si pone come seguito diretto del primo gioco.