Death Stranding: le nostre scelte potranno influenzare il destino degli NPC

Death Stranding: le nostre scelte potranno influenzare il destino degli NPC
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Hideo Kojima si è recentemente recato a Mosca per presenziare al Russia Comic Con. Nel corso della trasferta, il game director ha avuto modo di condividere un interessante dettaglio sul suo prossimo titolo.

Secondo quanto riportato su Reddit, nell'ambito di un panel tenutosi presso il Garage Museum of Modern Art di Mosca, Kojima ha infatti discusso dell'impatto che le azioni del giocatore avranno sul mondo di Death Stranding. In particolare, è stato citato uno specifico NPC, il cui destino potrà mutare in relazione alle azioni di Sam. L'interazione con quest'ultimo si colloca nelle fasi iniziali dell'avventura e dunque, segnala Kojima, sarà un passaggio obbligatorio.

Nel dettaglio, si parla di un uomo anziano e malato che necessita di una fornitura di medicine, che Sam è in grado di consegnargli. Dopo aver portato a compimento la quest, il giocatore potrà liberamente scegliere di continuare a portare all'uomo rifornimenti periodici, approfittandone magari per ascoltarlo raccontare alcune storie sul passato. Tuttavia, il suo viaggio porterà Sam sempre più lontano dalla residenza dell'anziano NPC: i giocatori potrebbero dunque dimenticarsene per un certo periodo. Lasciare il personaggio senza medicine per un periodo di tempo eccessivamente lungo ne causerà tuttavia la morte.

Da questo passaggio emerge dunque il possibile impatto che le azioni del giocatore averanno nel plasmare il destino di alcuni NPC presenti nel mondo di gioco, un interessante dettaglio nel quadro del gameplay di Death Stranding. La nuova IP di Kojima Productions arriverà su PS4 il prossimo 8 novembre: prima di allora, il pubblico potrà visionare il trailer di lancio di Death Stranding, attualmente in lavorazione.