Death Stranding potrebbe avere dei sequel, la conferma di Hideo Kojima

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Diventa sempre più febbrile l'attesa per l'arrivo di Death Stranding, la nuova esclusiva per PlayStation 4 che, secondo le parole del suo creatore Hideo Kojima, si introdurrà nel mercato videoludico cercando di dar vita ad un genere completamente originale.

Come spiegato dall'autore nipponico, Death Stranding sta al "Social Strand System" così come Metal Gear Solid sta al "Tactical Espionage Action", ma per far sì che quello dell'esclusiva PS4 diventi un genere affermato nell'industria potrebbe risultare necessario realizzare dei sequel, o dei progetti correlati al titolo principale. Questo è quanto è stato affermato da Kojima nel corso di un'intervista concessa a Gamespot:

"Non sono totalmente sicuro. La parte più difficile, quando crei qualcosa di nuovo, è che devi fare un sequel e poi una terza versione, oppure non si affermerà come genere. Quando questo gioco uscirà ci saranno tanti lati positivi e negativi, ma credo che sia meglio che io continui con un sequel. Sì, probabilmente [ci sarà] una versione 1.5, e poi 2, forse, cosicché possa perdurare e la gente diventi consapevole del genere".

Kojima afferma di avere diverse idee che potrebbero trasformarsi in progetti concreti (anche extra-videoludici, come ad esempio una serie TV drammatica), ma sarà d'obbligo decidere come impiegare le proprie limitate risorse in futuro:

"Il motivo per cui non è tutto definito è che ho un solo corpo, e ci sono tanti progetti in cui devo essere coinvolto. E per me è molto difficile fare tante cose allo stesso tempo".

Death Stranding uscirà l'8 novembre 2019 in esclusiva su PlayStation 4. Nel mentre Stefanie Joosten è tornata a farsi vedere allo stand del gioco al TGS 2019, Kojima e i doppiatori assicurano che la storia raccontata da Death Stranding saprà commuovere i giocatori grazie ai suoi personaggi complessi.