Devil May Cry 5 Special Edition: l'analisi tecnica di Digital Foundry su PlayStation 5

di

L'uscita delle nuove console è accompagnata dal lancio di Devil May Cry 5 Special Edition, la versione next-gen dell'acclamato titolo Capcom. Puntuale come al solito è arrivata l'analisi tecnica di Digital Foundry per la versione PlayStation 5.

I famosi tecnici britannici hanno passato al setaccio l'edizione di Devil May Cry 5 Special Edition per PlayStation 5, analizzandone le caratteristiche tecniche e mettendone in risalto pregi e difetti, questi ultimi legati in particolare alla modalità a 120 Hz. Oltre ai caricamenti rapidi di cui può godere il titolo, Capcom ha infatti implementato una serie di modalità grafiche per accontentare tutte le tipologie di giocatore. Il gioco è in grado di sostenere una risoluzione 4K nativa senza ray tracing che diventa invece "ricostruito" (tramite upscaling) quando si attiva la funzionalità. Sul fronte del framerate Digital Foundry fa notare una certa instabilità: PlayStation 5 non sempre riesce ad ancorare le immagini sui 60 fps, faticando particolarmente con il ray tracing attivo nelle cut-scene e nelle battaglie più concitate. La modalità a 120 Hz fornisce un framerate medio tra gli 80 e i 100 fps, riservando in questo caso qualche piccolo problema per la mancanza del supporto al VRR.

Prima di lasciarvi al video, vi ricordiamo che potete trovare il provato di Devil May Cry 5 Special Edition, a cura di Marco Mottura, sulle pagine di Everyeye.