Diablo 2 Resurrected rischia di essere boicottato per dare un segnale ad Activision?

Diablo 2 Resurrected rischia di essere boicottato per dare un segnale ad Activision?
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Diablo 2 Resurrected è in dirittura di arrivo ma intorno al gioco sembra circolare un certo alone di negatività con parte della community che si dice pronta a non supportare il progetto con il solo obiettivo di boicottare Activision Blizzard.

Il publisher americano è stato al centro delle cronache questa estate a causa di accuse legate all'ambiente di lavoro tossico, una situazione difficile che ha portato all'abbandono di diverse figure dirigenziali e alla ristrutturazione interna di alcune unità operative con l'obiettivo di rendere Activision Blizzard un posto migliore per i dipendenti.

Diablo II Resurrected è di fatto il primo gioco della compagnia pubblicato dopo la vicenda giudiziaria che ha coinvolto l'azienda e sono in molti a voler boicottare il titolo, così da dare un segnale forte e diretto al publisher.

In una recente intervista il producer di Diablo 2 Resurrected (sviluppato da Vicarious Visions, studio di proprietà di Activision Blizzard) ha ammesso chiaramente come sia consapevole della situazione: "i fan devono fare quello che ritengono più giusto. Sicuramente è una situazione spiacevole, noi abbiamo lavorato per supportare i nostri colleghi di Blizzard e i feedback sul gioco sono stati positivi. Non sappiamo se ci saranno ripercussioni sulle vendite ma ribadisco, i giocatori sono liberi di scegliere."

Lo studio Vicarious Visions non è coinvolto nelle vicende burocratiche di Activision Blizzard ma la paura che i giocatori possano far sentire la propria voce boicottando Diablo 2 Resurrected è stata presa in considerazione dal team.