Diablo 4: Rod Fergusson è estasiato dalla "bellezza infernale" degli artwork del GDR

Diablo 4: Rod Fergusson è estasiato dalla 'bellezza infernale' degli artwork del GDR
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Nel raccontare la sua seconda giornata di lavoro tra le fila di Blizzard Entertainment dopo aver lasciato The Coalition, Rod Fergusson non ha nascosto la sua felicità nell'ammirare gli artwork "segreti" di Diablo 4.

Dopo aver posato davanti alla gigantesca statua dell'Orco e del Lupo di World of Warcraft collocata all'ingresso del quartier generale di Blizzard, Fergusson ha spiegato di aver trascorso il suo secondo giorno di lavoro presso l'azienda di Irvine in una delle sezioni più inaccessibili della compagnia, ossia l'archivio centrale che contiene tutti i bozzetti preparatori, i render e gli artwork digitali di giochi come Diablo 4.

Pur senza mostrare il fianco a spoiler di alcun genere, l'ex boss di The Coalition e Gears 5 ha comunque spiegato che "accidenti, lì dentro ci sono delle immagini incredibilmente belle, ma anche molto inquietanti. In questa squadra c'è davvero tanto talento!".

Fergusson ha perciò ammirato dei disegni e delle immagini inedite del kolossal action ruolistico di Blizzard: in compenso, a fine febbraio abbiamo potuto osservare nuovi artwork sui mostri inquietanti di Diablo 4 e farci un'idea più compiuta sulla fazione dei Cannibali, una delle tante tipologie di nemici e di creature che proveranno a banchettare allegramente con le parti molli del nostro alter-ego.

Tutto questo, mentre continuiamo ad attendere con impazienza l'annuncio del periodo di uscita di Diablo 4 e della rosa di piattaforme su cui vedrà la luce, con la probabilità sempre più concreta di un approdo su PS5 e Xbox Series X in funzione, seppur solo indirettamente, dell'annuncio della natura nextgen del principale "concorrente" del kolossal GDR di Blizzard, ovvero Baldur's Gate 3 di Larian Studios.