Il doppiatore protagonista del nuovo Fire Emblem non riusciva a trovare copie del gioco

Il doppiatore protagonista del nuovo Fire Emblem non riusciva a trovare copie del gioco
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Stranamente, non è stato solo il lancio di Fire Emblem Engage ad attirare l'attenzione degli appassionati Nintendo. Il nuovo JRPG della casa di Kyoto è stato infatti al centro di una strana querelle che ha coinvolto Brandon McInnis, doppiatore del protagonista del gioco, e GameStop.

Attraverso un messaggio Twitter visualizzato da più di un milione di utenti, McInnis ha rivelato di non aver avuto vita facile nel reperire la Divine Edition di Fire Emblem Engage nel giorno del lancio, in quanto il punto vendita a cui si è rivolto aveva maluguratamente terminato le scorte:

"Lol GameStop mi ha appena chiamato per dirmi che non potrò ricevere la mia copia della Divine Edition di Fire Emblem Engage perché l'azienda ha fatto partire i preordini senza garantire le scorte. E io ho doppiato il protagonista del gioco ".

Per fortuna, questa singolare vicenda ha avuto un esito positivo. In poco tempo, McInnis è finalmente riuscito ad acquistare l'edizione limitata del titolo Nintendo presso un rivenditore Ebay, con buona pace di GameStop.

Ad ogni modo, non è difficile credere che le copie del JRPG della grande N siano andate a ruba così facilmente. Oltre ad aver ritenuto un ottimo responso dalla critica internazionale, il nuovo Fire Emblem ha conquistato il podio della classifica sui titoli più venduti in Giappone la scorsa settimana, confermando il grande apprezzamento del pubblico per la produzione.