Dying Light 2: che cos'è il City Alignment System? Ce lo spiega Techland

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Techland continua a fornire nuovi aggiornamenti sull'atteso Dying Light 2: Stay Human, in arrivo su PC e console PlayStation e Xbox il 4 febbraio 2022. Dopo averci fornito dettagli sul lato GDR di Dying Light 2, gli sviluppatori sono pronti a svelarci ulteriori informazioni sulle meccaniche di gioco.

Nel corso del quarto episodio della rubrica su Youtube Dying 2 Know More, il lead game designer Tymon Smektala si è soffermato sul mondo di gioco cel nuovo survival horror open world, in particolare sul City Alignment System, che consentirà ai giocatori di plasmare a fondo lo scenario circostante e stravolgendo così la mappa a proprio piacimento. Nelle fasi iniziali dell'avventura si incontreranno spesso delle strutture abbandonate da esplorare in cerca di risorse, ma avanzando nella storia sarà possibile prendere il controllo di tali aree in disuso ed assegnarla ad una delle principali fazioni con cui è possibile allearsi nel corso della partita.

Una volta restaurata una strutturail nuovo rifugio avrà uno specifico aspetto e funzionalità, portando a diversi cambiamenti nel gameplay: a seconda della fazione scelta, infatti, si sbloccheranno contenuti diversi in termini di armi, collezionabili, sfide e missioni secondarie da affrontare. Data la presenza di più schieramenti con cui allearsi, il City Alignment System comporta un'ampia gamma di differenti possibilità in termini sia estetici che ludici, permettendo di sperimentare varie soluzioni in modo da avere accesso ad attività sempre nuove.

Nelle scorse settimane Techland ha assicurato che il rinvio di Dying Light 2 sarà ben utilizzato: il tempo extra a disposizione potrebbe quindi servire per perfezionare ulteriormente una meccanica che promette di rivelarsi molto interessante una volta che il gioco sarà pronto per la vendita all'inizio del prossimo anno.