E3 2019: l'ente organizzatore pubblica per sbaglio i dati privati di duemila partecipanti

In base alle indiscrezioni raccolte dai giornalisti di VentureBeat, l'Entertainment Software Association, l'ente statunitense che ha organizzato l'E3 2019, avrebbe pubblicato per errore i dati privati di oltre duemila partecipanti all'evento.

La lista delle personalità dell'industria videoludica non sarebbe ancora trapelata online ma, a detta della redazione di VentureBeat, sarebbe tanto lunga da coinvolgere un totale di oltre 2.000 tra giornalisti, addetti al settore, PR, analisti, investitori e creatori di contenuti come streamer e youtuber. Il leak in questione sarebbe avvenuto tramite un semplice file Excel pieno di dati sensibili, accessibile per chissà quale motivo attraverso un link presente tra le pagine del sito internet dell'Electronic Entertainment Expo californiano.

Un portavoce dell'ente organizzatore dell'E3 ha confermato il fatto dichiarando che "l'ESA è stata informata della presenza di una vulnerabilità del sito dell'E3 che consentiva l'accesso a un file con i dati sensibili dei partecipanti all'evento. Una volta individuata la vulnerabilità abbiamo provveduto alla sua chiusura e vorremmo farvi sapere che adesso non è più disponibile accedere a quei dati. Ci rammarichiamo per quanto accaduto e promettiamo di attivarci per garantirvi che tali problemi non accadano più in futuro".

Sulle pagine di Everyeye.it trovate i nostri speciali sull'E3 2019 Best of Show e un approfondimento sui migliori videogiochi indie presentati all'E3.