Edge e Nielsen studiano il mercato del Wii

Due studi paralleli sono arrivati oggi a riguardo del software per il Wii. Il primo arriva da Nielsen, che studiando l'utilizzo medio delle tre console casalinghe ha evidenziato come nel dicembre scorso la macchina Nintendo ha collezionato mediamente 5 giorni di utilizzo, contro i 6.8 di PS3 e i 7.1 di Xbox 360. Questo denoterebbe un minore attaccamento e interessamento alla console dato confermato anche dalla durata media di una sessione di gioco. Essa infatti si attesta sui 58 minuti conto i 64 della macchina Sony e i 78 di quella Microsoft.

Fintanto che vende console Nintendo non ha da preoccuparsene, ma questa tendenza sul lungo periodo potrebbe incidere fortemente sulle vendite a fine del ciclo, una volta esaurita l'onda lunga della novità dei sensori di movimento. La situazione risulta infatti piuttosto preoccupante se a questi dati si incrociano quelli forniti dalla rivista Edge, che da alcuni mesi sta spulciando la qualità del software dei vari formati. Come metro di paragone utilizza il celebre sito Metacritic (al quale anche Everyeye contribuisce con le sue valutazioni) che viene comunemente utilizzato dall'industria per stabilire se un certo gioco è piaciuto o no alla critica. Ebbene dalla sua messa in commercio solo il 4% (12 giochi) del software Wii ha superato la soglia dell'85%, mentre ben il 54% dei giochi si attesta sotto il 65% di valutazione.
Una situazione davvero preoccupante. A vederla in maniera piuttosto pessimistica questa situazione potrebbe evolversi in un ri-allontanamento di tutta quella massa di non giocatori attirati dal divertimento offerto dal Wii, che a parte i soliti noti (Wii Sport, WiiFit) si ritrova con un altissimo rischio di software mediocre che non aiuterebbe a far evolvere questo passatempo in una passione,