Elden Ring: famigerato hacker di Dark Souls si ripresenta e sfida FromSoftware a fermarlo

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Se fate parte della community di Dark Souls potreste essere già incappati nel nome di Malcolm Reynolds, un famigerato hacker della serie FromSoftware che è solito invadere i mondi dei giocatori causando loro dei softban tramite un aggiramento del sistema anti-cheat.

Ebbene, l'hacker ci ha messo davvero poco a ripresentarsi nel multiplayer online di Elden Ring. Come potete osservare tramite il filmato in apertura, che Reynolds stesso ha pubblicato sul suo canale YouTube, una volta invaso un mondo altrui l'hacker utilizza una versione estrema di un incantesimo di fuoco per non lasciare alcuno scampo all'avversario e annientarlo. Tramite attacchi di questo tipo, l'hacker trasferisce un particolare oggetto di gioco nell'inventario dei giocatori, presente nella versione debug utilizzata dagli sviluppatori ma rimossa nella build finale. Questo induce Elden Ring a credere che chi subisce questi attacchi sia in realtà il cheater della situazione, ed il sistema Easy Anticheat interviene per soft-bannarlo.

Ma perché Reynolds fa tutto questo, rovinando le partite dei giocatori? A quanto pare quella dell'hacker è una vera e propria sfida che lancia a FromSoftware e Bandai Namco, che già in Dark Souls 3 e Dark Souls Remastered non sono riusciti ad intervenire efficacemente per fermare i cheater.

"Sono il male necessario", ha detto Reynolds in una conversazione su Discord con Kotaku. "Potreste chiedervi se essere scoperti fa parte del piano e sì, lo è. Forse Bandai lo risolverà. È ora di muoversi".

Per ulteriori approfondimenti sul titolo, vi rimandiamo alla nostra Recensione di Elden Ring.