Elden Ring: nuovi dettagli su longevità, combat system e meccaniche legate alla morte

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Grazie a diverse interviste rilasciate da Hidetaka Miyazaki stanno emergendo tantissimi nuovi dettagli sul gameplay di Elden Ring, il quale proporrà diverse novità rispetto agli altri prodotti FromSoftware.

Poco fa vi abbiamo parlato della presenza di sei aree liberamente esplorabili in Elden Ring e, stando alle parole di Miyazaki, i giocatori potranno navigare in giro per il mondo di gioco tramite l'ausilio di una mappa, la quale però non mostrerà i percorsi all'interno dei dungeon. Anche l'esplorazione avverrà in maniera diversa rispetto al solito e il giocatore verrà spronato ad andare alla scoperta delle varie ambientazioni grazie alla presenza di un sistema di crafting e di numerosi oggetti per il recupero della salute, i quali permetteranno di restare a lungo in gioco senza entrare in contatto con un checkpoint (non sappiamo se nel gioco ci saranno falò o elementi con una funzione simile). Altro elemento legato all'esplorazione riguarda il danno da caduta, sensibilmente ridotto rispetto a Dark Souls e grazie al quale sarà possibile avventurarsi in ogni dove senza timore di morire. Sempre a proposito della mappa, Miyazaki ha confermato la presenza di un sistema di viaggio rapido che permetterà di raggiungere istantaneamente vari luoghi chiave.

Nel corso delle interviste si è parlato anche della morte, ma in questo caso lo sviluppatore si è limitato a confermare che il sistema che vedremo in Elden Ring sarà un mix tra quelli visti in altri souls ma non vi sarà in alcun modo la possibilità di ritornare in vita come in Sekiro: Shadows Die Twice. Non sono mancati dettagli sul combat system, il quale sarà più vario rispetto a quanto visto in Dark Souls grazie all'utilizzo di abilità speciali di cui però non conosciamo ancora i dettagli specifici. In ogni caso per combattere si utilizzerà ancora una volta la stamina, risorsa molto importante la cui gestione potrebbe fare la differenza nel corso di uno scontro. È stato inoltre confermato il ritorno delle skill delle armi viste in Dark Souls 3 oltre agli incantesimi e alla possibilità di evocare spiriti. In alcune situazioni potremo anche avere un approccio furtivo e, proprio come in Sekiro, sarà possibile accovacciarsi per cogliere il nemico alle spalle.

Vi sono infine le prime informazioni sulla componente online, che vede il ritorno di elementi asincroni che potrebbero essere riconducibili agli ormai famosi messaggi che i giocatori possono lasciare in giro per il mondo di gioco. Sarà poi possibile evocare giocatori in carne ed ossa o bot offline per farsi aiutare negli scontri coi boss o nei dungeon. L'ultima informazione riguarda la longevità, la quale dovrebbe attestarsi sulle 30 ore di gioco per la sola quest principale.