Electronic Arts starebbe licenziando personale dopo l'addio a FIFA: il report di Kotaku

Electronic Arts starebbe licenziando personale dopo l'addio a FIFA: il report di Kotaku
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Dopo una lunga sequenza di voci ed ipotesi, alla fine il divorzio tra Electronic Arts e la FIFA si è concretizzato. Il colosso del gaming ha confermato l'arrivo di EA Sports FC a partire dal 2023, dando così inizio al suo nuovo corso nell'ambito dei giochi di calcio.

E' comunque confermato che FIFA 23 uscirà a settembre 2022, rappresentando quindi l'episodio finale della serie dopo decenni di onorato servizio. Ma la conclusione dei rapporti tra EA e la FIFA sembra stia già avendo grosse conseguenze. Stando infatti a quanto scoperto da Kotaku, che ha avuto accesso a delle email riservate diffuse da EA, l'azienda starebbe per licenziare fino a 100 dipendenti dello studio EA Austin, tutti con mansioni legate al servizio clienti.

Joel Knutson, VP of customer experience di EA, ha spiegato ai dipendenti che la compagnia "si evolve continuamente per offrire esperienze migliori ai nostri fan, ed intendiamo perfezionare il nostro modello di supporto". Ha dunque aggiunto che molti posti di lavoro verranno tagliati "nell'ordine di diventare meno complessi ed aumentare la nostra efficienza e flessibilità". Per gli stessi motivi e per ridurre la presenza di ruoli lavorativi ridondanti, sembra che anche vari membri dello studio EA Galway andranno incontro a tagli al personale.

Stando a una fonte di Kotaku, il personale licenziato forniva supporto ai giocatori di FIFA 22 tramite email, chat e telefonate, e che molte persone raggiunte dal provvedimento si lamentavano degli scarsi aumenti annuali di salario, pari a soli 10 centesimi all'ora. Interpellato dalla testata, un rappresentante di EA ha in ogni caso negato che i tagli siano dovuti al recente annuncio di EA Sports FC, e che, al contrario, tali cambiamenti non solo collegati a nessun particolare franchise.