EVO 2020 cancellato, il CEO Joey Cuellar accusato di comportamenti sessuali inappropriati

EVO 2020 cancellato, il CEO Joey Cuellar accusato di comportamenti sessuali inappropriati
di

EVO Online 2020, la versione digitale del celebre evento dedicato ai picchiaduro, non si terrà. L'organizzazione ha annunciato di aver cancellato il torneo e aver licenziato il CEO Joey Cuellar, accusato di comportamenti sessuali inappropriati. Il suo posto verrà presto da Tony Cannon, nuovo Presidente e responsabile del futuro di EVO.

EVO 2020 era in programma dal 31 luglio al 2 agosto ed è stato cancellato in primavera a causa dell'emergenza Coronavirus, al suo posto uno show digitale al via sabato 4 luglio, anche questo però cancellato definitivamente per le motivazioni citate in apertura. Joey Cuellar è stato subito licenziato dal suo ruolo e non è ora più coinvolto in alcun modo con EVO, c'è da dire però che non è ben chiaro quali siano le accuse effettivamente mosse nei suoi confronti, almeno nel momento in cui scriviamo.

Varie compagnie come Bandai Namco, Capcom e NetherRealm Studios si sono schierate a favore di questa decisione, ribadendo come nel mondo non ci debba essere spazio per questo tipo di comportamento e invitando chiunque abbia subito abusi a non nascondere la cosa.

Joey Cuellar da parte sua si è scusato pubblicamente su Twitter: "mi dispiace, non volevo ferire nessuno. Sono stato un ragazzo irrequieto e ho fatto cose di cui non vado assolutamente orgoglioso, ma sono cresciuto e maturato negli ultimi 20 anni, sebbene questa non sia una giustificazione. Ho cercato di diventare una persona migliore, mi dispiace, davvero."