Fallout 76: arrivano le prime richieste di rimborso dai giocatori PC

Fallout 76: arrivano le prime richieste di rimborso dai giocatori PC
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Come saprete, Fallout 76 per PC è disponibile esclusivamente via Bethesda.net. A differenza di quanto accade con Steam, gli utenti non possono richiedere dei rimborsi per i loro acquisti, o almeno così si credeva fino a qualche ora fa.

Come riportato su ResetEra, Bethesda ha iniziato ad accettatare i rimborsi richiesti da alcuni giocatori, compresi persino quelli che hanno speso anche più di 24 ore di gameplay nel West Virginia post-apocalittico. Il motivo che ha spinto gli utenti ad abbandonare il titolo e recuperare i soldi dell'acquisto è, come ampiamente prevedibile, l'ingente quantità di bug e problemi tecnici di cui il gioco soffre attualmente. La storia di Bethesda ci insegna che sostanzialmente tutti i titoli prodotti dalla compagnia non sono perfetti sul lato tecnico e dell'ottimizzazione, ma sembra proprio che con Fallout 76 si sia toccato un picco che ha fatto spazientire definitivamente la fanbase.

In tanti prevedono ora una sorta di effetto domino, per cui sempre più giocatori nei prossimi giorni richiederanno il proprio rimborso. Le vendite generali del gioco, nel frattempo, non sembrano essere le più rosee, come possiamo intuire dallo sconto già applicato sul prezzo di listino in occasione del Black Friday.

Vi ricordiamo che Fallout 76 è disponibile per PC, PlayStation 4 e Xbox One. Nonostante i difetti, il titolo possiede molte potenzialità, secondo un ex dipendente di Obsidian. Vi rimandiamo alla nostra Recensione se voleste approfondire ulteriormente l'RPG a mondo condiviso.