Far Cry 4: svelati nuovi dettagli sul gameplay

Mark Thompson, narrative director di Far Cry 4, ha svelato qualche nuovo dettaglio sul gameplay ai microfoni del portale Examiner.com, concentrandosi anche sulla decisione di cambiare completamente tipo di ambientazione dopo l'isola tropicale del terzo capitolo.

"Volevamo dare una rinfrescata all'aspetto visivo anche per gli ambienti, così abbiamo deciso per l'Himalaya", ha detto l'esponente del team di sviluppo. "Il mondo di gioco è adesso più verticale, cosa che ci offre nuove opportunità di gameplay come l'inserimento di un sistema per la rampicata". 
"Ogni volta che cambi ambientazione in un Far Cry, ti trovi davanti a un nuovo ecosistema. Abbiamo un inedito set di animali che, a sua volta, ci garantisce ulteriori opportunità. Ad esempio, la presenza delle aquile rende i giocatori vulnerabili agli attacchi dall'alto. La verticalità, inoltre, aggiunge ulteriore dinamismo alle meccaniche open world", aggiunge Thompson che spiega come il tutto potrà portare alla nascita di situazioni a dir poco bizzarre. Descrive infatti una scena in cui un nemico, attaccato improvvisamente da un'aquila, decide di provare a difendersi lanciando una molotov per aria con risultati ovviamente disastrosi: il giocatore si trova ad assistere a porzioni di foresta andare letteralmente in fiamme, il tutto per un episodio puramente casuale.