Final Fantasy 16 come stylish action: i segreti di un combat system spettacolare

Final Fantasy 16 come stylish action: i segreti di un combat system spettacolare
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Con alle spalle una lunga tradizione di giochi basati su un sistema di combattimenti a turni, Final Fantasy XVI costituisce un cambio di rotta tanto rischioso quanto intrigante per la serie ruolistica di Square-Enix. Come se la cava il combat system imbastito dal team di sviluppo per la sedicesima fantasia finale?

Nel corso della nostra recente prova pad alla mano, abbiamo potuto saggiare le potenzialità del sistema di combattimento di Final Fantasy XVI, titolo che si presenta a tutti gli effetti come uno stylish action alla stregua di Devil May Cry o Bayonetta. Ad accompagnare le vicende di una trama che si preannuncia cupa e matura, ci sarà un gameplay ricco e sfaccettato che potrebbe fare da base per il futuro della serie JRPG e con cui il publisher mira ad attrarre a sé nuovi potenziali fan del brand.

"Nei panni del prode Clive potremo eseguire brutali combo concatenando attacchi base, strali mistici e colpi speciali, per dar vita a frenetiche danze di morte che si faranno via via più articolate man mano che guadagneremo l'accesso ai poteri dei vari Eikon", scrive il nostro Alessandro Bruni nell'Anteprima di Final Fantasy XVI.

Clive potrà ricevere delle "benedizioni" che, oltre a permetterci di alterare gli attacchi magici, ci consentiranno di scatenare delle mosse devastanti o imbastire delle difese inscalfibili una volta pervasi dal Fuoco della Fenice, ottenuto il favore di Titano e via dicendo. Al fine di evadere le manovre offensive avversarie potremo anche sfruttare il parry o una schivata perfetta, alla quale potrà seguire una fulminea contromossa. A questo si andranno ad aggiungere le abilità Eikon, un terzetto di tecniche particolarmente letali con cui potremo, ad esempio, travolgere i nemici con una tempesta di vento e artigli o percuoterli con un pugno roccioso. Inoltre, sarà possibile sbloccare la modalità Trascendenza riempiendo le barre dell'indicatore Limit Break e servirci dell'ausilio di Torgal, un lupo che ci accompagnerà durante le nostre peregrinazioni.

Il risultato finale è uno spettacolo pirotecnico che, nonostante la sua complessità, risulta sorprendentemente accessibile grazie anche all'efficacia dell'interfaccia a schermo. Per osservare tutto questo in azione vi rimandiamo ad un video gameplay in 4K di Final Fantasy XVI su PS5.