Final Fantasy 16, parla Yoshida: azione, accessibilità e narrazione le priorità

Final Fantasy 16, parla Yoshida: azione, accessibilità e narrazione le priorità
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Sin dal rumoreggiato reveal, il nuovo capitolo della serie Square Enix si è guadagnato un grande interesse da parte del pubblico di appassionati del genere.

Ad incuriosire il pubblico, oltre alle atmosfere da cupo fantasy medievale lasciate intuire dal primo trailer di Final Fantasy XVI, troviamo la presenza alla guida del progetto di Naoki Yoshida. Dopo aver svolto un eccellente lavoro nell'offrire supporto costante a Final Fantasy XIV, il talentuoso autore videoludico è pronto a cimentarsi con l'esclusiva PlayStation 5. Dopo aver presentato una vasta rassegna di informazioni e dettagli sull'ambientazione e i protagonisti di Final Fantasy XVI, lo sviluppatore ha offerto alcuni spunti in un recente podcast.

Intervenuto alla trasmissione, Yoshida non ha condiviso elementi cruciali, ma ha confermato gli aspetti sui quali il team Square Enix sta concentrando le proprie energie al momento. Da un lato, è stato citato il focus sull'elemento action, un aspetto sul quale la presenza di Ryota Suzuki nei panni di Battle Director aveva già lasciato speculare i giocatori. Quest'ultimo ha infatti un passato di Battle Designer per Devil May Cry IV e Devil May Cry V, per i quali ha curato soprattutto lo stile di combattimento di Nero. Yoshida ha inoltre evidenziato la volontà di lavorare anche sul fronte dell'accessibilità, così da rendere Final Fantasy XVI un prodotto approcciabile anche da coloro che non hanno grande esperienza con i giochi action. Infine, immancabile per un capitolo della saga, l'aspetto narrativo resta ovviamente centrale, con il team duramente impegnato sul proporre un intreccio di qualità.

Per informazioni più dettagliate sarà però necessario attendere: Yoshida ha infatti dichiarato di recente di non voler fomentare speculazioni su Final Fantasy XVI.