Final Fantasy 7 Remake: monta la protesta tra i fan in Asia per un errore sul doppiaggio

Final Fantasy 7 Remake: monta la protesta tra i fan in Asia per un errore sul doppiaggio
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Mentre le vendite di lancio in Giappone di Final Fantasy 7 Remake certificano il successo commerciale del kolossal di Square Enix, negli altri mercati asiatici l'ultima avventura ruolistica di Cloud e Tifa sta provocando non pochi malumori tra gli appassionati.

Diversi utenti del forum videoludico di ResetEra riferiscono infatti che il lancio digitale di Final Fantasy 7 Remake, a loro giudizio, sia stato accompagnato dalle accese proteste degli utenti che lo hanno acquistato sul PlayStation Store di Hong Kong, Singapore e Filippine.

La causa scatenante di questi problemi sembrerebbe essere legata all'impossibilità, per i giocatori PS4 di quei mercati asiatici, di capire se la versione di FF7 Remake da loro prenotata avesse o meno il doppiaggio in inglese e giapponese, piuttosto che quello in cinese e coreano. "Il preordine del gioco non indicava la lingua del doppiaggio, e adesso mi ritrovo con la versione in cinese anche se volevo quella in inglese", è stato il commento di un utente di ResetEra interessato da questo malinteso linguistico.

A tal proposito, i curatori dei canali social di PlayStation Asia sono intervenuti per dirsi consapevoli del problema e scusarsi per l'accaduto, annunciando poi di essersi già attivati per risolverlo quanto prima e consentire, così facendo, ai giocatori asiatici di scegliere la versione digitale di Final Fantasy 7 Remake con il doppiaggio a loro più gradito.