Fnatic: l'organizzazione finisce sotto la lente d'ingrandimento del fisco svedese

Fnatic: l'organizzazione finisce sotto la lente d'ingrandimento del fisco svedese
di

Una delle organizzazioni più conosciute al mondo (impegnata anche nei prossimi Worlds di League of Legends), i Fnatic, pare esser finita sotto la lente di ingrandimento del fisco svedese per il periodo fiscale 2016-2017.

Sembra sia stata multata per oltre un milione di Corone, corrispondenti circa 90.000 Euro, dall'agenzia fiscale svedese per non aver pagato le imposte sui salari dei giocatori per gli anni in oggetto.

Fnatic è la seconda organizzazione svedese il cui nome è entrato nelle carte del fisco del paese scandinavo. All'inizio di quest'anno, un ex dipendente dei Ninja in Pyjamas ha denunciato una cosa molto simile riguardo alla sua ex organizzazione, per non aver pagato le tasse per conto dei suoi giocatori.

L'Agenzia delle Entrate svedese ha iniziato la sua indagine dopo che i giocatori dell'organizzazione avevano dichiarato che le tasse sui salari erano state pagate da Fnatic nella relativa dichiarazione fiscale. Inoltre, l'agenzia avrebbe anche scoperto che i giocatori dovevano essere coperti dall'assicurazione sociale svedese, anche se i Fnatic non avevano mai fatto alcuna application per la stessa.

Ciò ha portato a una confusione tra la situazione fiscale dell'organizzazione e le dichiarazioni dei giocatori che ha comportato discrepanze tali da destare l'interesse dell'Agenzia.

L'Agenzia delle Entrate ha quindi intentato causa contro i Fnatic presso il tribunale amministrativo. Al momento dell'udienza, l'organizzazione ha affermato che era responsabilità del giocatore pagare le tasse e l'organizzazione non è responsabile delle tasse proposte. Sebbene il tribunale abbia stabilito che l'organizzazione era effettivamente responsabile del pagamento dei contributi del datore di lavoro e dei supplementi fiscali.

Nella sentenza, il giudice ha comminato all'organizzazione la multa e intimato di rimborsare il dovuto. I Fnatic hanno circa due mesi per presentare ricorso contro la sentenza del tribunale, ma al momento non è chiaro se cercheranno un accordo transattivo o si appelleranno alla decisione del tribunale.