Fortnite e il caso Jarvis: dopo un anno di ban, è nuovamente bloccato da Epic Games

Fortnite e il caso Jarvis: dopo un anno di ban, è nuovamente bloccato da Epic Games
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È ormai quasi un anno che Jarvis dei FaZe Clan è stato bannato da Fortnite. Un provvedimento privo di una scadenza temporale, che ha visto il giocatore professionista escluso a vita dal battle royale.

La decisione di Epic Games, molti lo ricorderanno, era stata generata dalla scoperta che l'utente era solito pubblicare sul proprio Canale YouTube video gameplay nei quali utilizzava un Aimbot su Fortnite. Considerata cheating, la pratica è ovviamente condannata da Epic Games, poiché capace di rovinare l'esperienza di gioco di altri frequentatori del battle royale. Comminata a novembre dello scorso anno, la punizione aveva fatto molto discutere, tanto che anche il celebre streamer Ninja aveva commentato il caso Jarvis.

Ora, a molti mesi di distanza dall'evento, Jarvis ha scelto di provare a tornare attivo sulla scena, con un nuovo streaming dedicato a Fornite: Battaglia Reale. Nella giornata dell'11 settembre, il giocatore ha dunque dato il via ad una diretta, oscurando i dati relativi al proprio account, nel tentativo di evitare di essere bloccato da Epic. A quanto pare, tuttavia, le cose sono andate diversamente. Dopo circa 15 minuti di gioco, Jarvis si è infatti ritrovato disconnesso dai server di Fortnite: Battaglia Reale, impossibilitato a proseguire nella partita e nella diretta.