Fortnite: Epic spiega cosa è andato storto con la modalità Parco Giochi

Epic Games è tornata a parlare della modalità Parco Giochi di Fortnite, spiegando i problemi tecnici a cui sono dovuti andare incontro gli sviluppatori. Alla fine il team è riuscito a risolverli, preparandosi a lanciare la versione 2.0 della modalità.

Anche se Epic Games aveva a disposizione tutti i server necessari per ospitare i match di Parco Giochi, sono venute meno le infrastrutture per piazzare ogni gruppo di giocatori nel server più adatto. Il sistema, semplicemente, non riusciva a creare partite e lobby abbastanza velocemente, sovraccaricando il matchmaking fino a rallentarlo drasticamente, anche a spese delle altre modalità di Fortnite.

Per risolvere il problema, la software house ha isolato Parco Giochi dalle altre modalità, creando poi un nuovo sistema per il matchmaking in grado di condividere costantemente le risorse tra le varie regioni. Questa soluzione ha migliorato di gran lunga la stabilità del servizio, rendendolo più rapido ed efficace nella creazione delle partite.

Ricordiamo che la modalità Parco Giochi è stata disponibile per tutti i giocatori di Fortnite fino allo scorso 12 luglio, ma Epic Games ha già confermato che tornerà in futuro in una nuova versione 2.0 che includerà diverse novità come gli scontri 1v1 e 2v2, oltre alla possibilità di modificare le costruzioni realizzate dagli altri giocatori.