Fortnite: TSM licenzia Cowboy, accusato di contatti inappropriati con una minorenne

Il Team SoloMid ha allontanato Noah "Cowboy" Cmiel dalla formazione di Fortnite. Tra le accuse mosse al giocatore ci sarebbe quella di aver inviato messaggi inappropriati a una streamer di 16 anni.

TSM ha annunciato su Twitter che il giocatore è stato ufficialmente licenziato e non sarà più affiliato con l'organizzazione. Cowboy, ovviamente, ha negato le accuse.

La decisione è maturata dopo che la popolare streamer "Faith" ha affermato che “Cowboy” avrebbe inviato messaggi inappropriati su Twitter a una streamer di appena 16 anni.

Nel suo live streaming, Faith ha mostrato i messaggi incriminanti. I messaggi non erano indirizzati a Faith, che ha 21 anni, ma pare proprio alla ragazza minorenne che ha preferito rimanere anonima.

Il ventitreenne giocatore di Fortnite da allora ha cancellato il suo profilo Twitter e quello Discord, ma ha lasciato un messaggio sulla sua conversazione in streaming su Twitch riguardo alla situazione. "...Per favore non credere a tutto ciò che leggete su Internet. Non sono sposato e ho assunto un avvocato per ristabilire la mia reputazione, non mi è permesso parlare di nulla ma non sono un pedofilo".

Cowboy si è unito alla sua squadra di Fortnite insieme a Maria "ChicaLive" Lopez e Karman "Kaysid" Sidhu lo scorso ottobre. Ora, però, dovrà difendersi dalle accuse ma, soprattutto, dalla gogna mediatica che ovviamente l'ha già bollato come mostro.