Il futuro incerto di Call of Duty può aiutare Battlefield: parla il CEO di Electronic Arts

Il futuro incerto di Call of Duty può aiutare Battlefield: parla il CEO di Electronic Arts
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Con Sony e Microsoft che continuano a battibeccare riguardo al futuro di Call of Duty, alcuni iniziano a credere che quello dello sparatutto di Activision sia sempre più un futuro incerto. In questo contesto potrebbe inserirsi Battlefield e la potenziale rinascita del franchise in mano agli sviluppatori di DICE, secondo il CEO di Electronic Arts.

Andrew Wilson di EA ha ricordato che Battlefield è un gioco multipiattaforma realizzato per Xbox, PlayStation e PC e questo potrebbe aiutarlo a spiccare sul mercato se Call of Duty diventasse un franchise esclusivo delel piattaforme Microsoft. Anche se ciò non dovesse accadere, l'incertezza generale che aleggia sul futuro della serie Activision potrebbe tramutarsi in un vantaggio competitivo per Battlefield, ha affermato Wilson.

"In un mondo in cui potrebbero esserci domande sul futuro di Call of Duty e su quali piattaforme potrebbe essere presente o essere meno attivo, essendo Battlefield indipendente dalla piattaforma e completamente multipiattaforma, penso potrebbe diventare un'enorme opportunità", sono le sue dichiarazioni al riguardo.

Che Call of Duty diventi un'esclusiva Xbox è assolutamente impossibile nel prossimo futuro, dal momento che Microsoft continuerà a rispettare gli accordi già presi tra Activision e Sony. Phil Spencer ha inoltre offerto alla casa nipponica che Call of Duty rimanga su PlayStation per altri tre anni dopo quelli previsiti dai contratti già firmati, ma Jim Ryan ha ritenuto inadeguata la proposta di Microsoft. Questo ha apparentemente spinto gli enti antitrust a prendersi un po' più di tempo per esaminare ancora più a fondo la trattativa che dovrebbe inglobare l'intera Activision-Blizzard nell'ecosistema Xbox.