GameCube compie 20 anni: quali sono i migliori giochi della console Nintendo?

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Il 14 settembre del 2001 il Nintendo GameCube fece il suo esordio sul mercato giapponese, per poi arrivare un paio di mesi dopo negli Stati Uniti e il successivo 3 maggio 2002 anche in Europa. Nonostante non sia stata il campione di vendite sperato, la console è rimasta nel cuore di tanti appassionati della Grande N.

Il piccolo cubetto ha offerto numerosi titoli di grande successo e di eccellente qualità nel corso dei suoi 5 anni di ciclo vitale, con alcuni di questi considerati tra le migliori produzioni in assoluto della prima metà degli anni 2000. Molte di queste sono state inoltre riproposte in varie riedizioni, conversioni o remake nel corso del tempo, rendendo più agevole recuperarle e riscoprirle in tutta la loro gloria. Ecco di seguito i 10 migliori giochi per GameCube, degni di far parte di una collezione che si rispetti:

Eternal Darkness Sanity's Requiem

Sebbene Resident Evil abbia avuto un ruolo da protagonista principale nel corso del suo ciclo vitale, il Cubo ha ospitato anche uno dei più brillanti survival horror dell’epoca capace di rivelarsi una grande alternative alla serie Capcom. Firmato da Silicon Knights, Eternal Darkness stupisce per la cura riposta negli enigmi, nelle atmosfere e nella storia, rivelandosi imperdibile per tutti gli amanti dei thriller psicologici.

F-Zero GX

Il Racing Game futuristico della Grande N ha raggiunto la sua massima espressione con F-Zero GX, ultimo capitolo ad uscire su un sistema casalingo. Magistrale sensazione di velocità, eccellente design delle piste e tante modalità con cui intrattenersi sia in solitaria che in multiplayer, GX era su certi aspetti rigido ed impegnativo, ma una volta padroneggiato sapeva regalare adrenalina e coinvolgimento come pochissimi altri titoli analoghi. E ancora oggi i fan ne sognano una rinascita che forse potrebbe non arrivare mai: ecco perché la serie F-Zero non è mai tornata.

Luigi's Mansion

Il titolo che accompagnò il lancio della console segna anche l’esordio di Luigi come protagonista assoluto di una propria avventura. E il debutto in tale ruolo non poteva essere migliore. Luigi’s Mansion è un’avventura ricca di sorprese e dall’umorismo divertente, che vede il fratello di Mario improvvisarsi come acchiappafantasmi nella lugubre magione che ha vinto ad un concorso al quale in realtà non ha mai partecipato. All’epoca indubbiamente uno dei titoli più originali prodotti da Nintendo fino a quel momento.

Metroid Prime

Metroid passa alle tre dimensioni, e lo fa con un’avventura che ha sconvolto critica e pubblico. Metroid Prime viene considerato quasi all’unanimità come il punto più alto mai toccato dal GameCube, dal gameplay raffinato al mondo di gioco tanto grande quanto evocativo, condendo il tutto con una colonna sonora da brividi lungo la schiena e una direzione tecnica da mascella a terra. Retro Studios ha rivoluzionato una serie di culto nel migliore dei modi, continuando a toccare vette d’eccellenza anche con Metroid Prime 2: Echoes.

Paper Mario: The Thousand Year Door

Mario è indubbiamente uno dei personaggi più versatili della storia videoludica. Non si accontenta di essere protagonista di una longeva serie Platform, di vestire i panni del medico e di essere uno sportivo provetto, ma ha lasciato il segno anche negli RPG. Paper Mario: The Thousand Year Door eleva ulteriormente le grandi cose viste con il precedente capitolo e regala ai fan un viaggio splendido da giocare e guardare, tra un sorriso e l’altro grazie a una sana dose di humour.

Resident Evil 4

La rivoluzione di Resident Evil è partita su GameCube. Capcom e Shinji Mikami hanno stravolto tutto ciò che la serie ha rappresentato fino a quel momento, abbandonando zombie, telecamere fisse e controlli legnosi per lasciare spazio a un’azione dinamica interamente tridimensionale e minacce ancora più temibili rispetto ai vecchi non-morti. Il risultato finale è uno dei più grandi capolavori dell’epoca, nonché un prodotto ancora oggi considerato tra i migliori Action/Horror di sempre. E sta per fare il suo ennesimo ritorno in una nuova veste: eccovi il video gameplay di Resident Evil 4 VR.

Star Wars: Rogue Leader

La Forza scorre potente in questo videogioco. Seguito di Star Wars: Rogue Squadron visto su Nintendo 64, Rogue Leader è uno spettacolare sparatutto ambientato durante l’epoca della trilogia classica di George Lucas, che stupisce non solo per un gameplay adrenalinico e coinvolgente, ma anche per una veste grafica sbalorditiva che sfruttava subito al meglio le capacità tecniche del cubetto. Degli innumerevoli giochi basati su Guerre Stellari, Rogue Leader fa parte dei migliori.

Super Mario Sunshine

L’intramontabile icona di Nintendo fa il suo ritorno dotato di uno strambo dispositivo ad acqua, ma a non cambiare è la grandezza della sua avventura. Super Mario Sunshine è un esplosivo concentrato di Platform, avventure e sorprese, tutto ambientato negli affascinanti scenari dell’Isola di Delfinia che catturano per la loro bellezza e la grande direzione artistica. Forse privo della carica rivoluzionaria di Super Mario 64, ciò non toglie che Sunshine sia a tutti gli effetti uno dei più importanti simboli della sua console di appartenenza.

Super Smash Bros Melee

La completa evoluzione del capostipite visto su N64. Super Smash Bros. Melee ha elevato alla massima espressione il concept di gioco, particolari ibrido tra Picchiaduro e Platform, offrendo un roster molto più ampio, un sistema di combattimenti perfezionato e una valanga di modalità giocabili che lo hanno reso perfetto per il multiplayer. Il sistema di controllo si è sposato così alla perfezione con il pad del GC che è stato riproposto anche per tutte le successive iterazioni del brand sulle nuove console Nintendo.

The Legend of Zelda The Wind Waker

Se The Legend of Zelda: Twilight Princess è stato il canto del cigno del Cubo (uscendo però anche su Wii come titolo di lancio), Wind Waker è stato invece il coronamento dei suoi primi anni. Nonostante l’iniziale scetticismo per via di una veste grafica in cell-shading inconsueta per la serie, l’avventura di Link in formato “cartone animato” ha dimostrato di essere uno Zelda al 100%, facendo innamorare i fan con un mondo immenso e una cura maniacale in dungeon, enigmi e combattimenti. Una pietra miliare imprescindibile.

E di menzioni d'onore se ne potrebbero fare tante: dai Pikmin ai Donkey Konga, passando per uno StarFox Adventures che, pur non avendo rispettato le elevate aspettative della vigilia, era un piacere da giocare. Oltre a Mario Kart Double Dash!! e a un brillante sportivo quale era Mario Golf: Toadstool Tour, anche dalle terze parti non mancavano produzioni degne di attenzioni, come Tales of Symphonia di Namco, Ikaruga di Treasure e i primi due Super Monkey Ball di SEGA. E senza dimenticare che, oltre a dare i natali a Viewtiful Joe, la console ha ospitato anche uno dei più grandi remake di tutte le epoche, quello dedicato al primo Resident Evil. Il GameCube non sarà stato il successo commerciale sperato da Nintendo, ma il suo piccolo posto nella storia se lo è comunque ritagliato.