GameStop USA: Circle of Life, emergono numerose testimonianze dei dipendenti

di

Continuano le polemiche su GameStop USA: a inizio settimana, Kotaku ha parlato del programma Circle of Life, che spingerebbe i dipendenti a mentire riguardo la disponibilità di giochi nuovi per spingere la vendita di prodotti usati.

Il COO della società ha respinto le accuse al mittente ma oggi emergono numerose testimonianze di dipendenti, ex dipendenti e store manager. Dopo la lettera aperta scritta da Tony Bartel, Kotaku ha ricevuto decine di segnalazioni da parte di responsabili di negozi e commessi che dipingono una realtà ben diversa da quella descritta da Bartel: molti di loro lamentano un notevole stress a causa delle necessità di soddisfare le aspettative di vendita e il programma Circle of Life avrebbe spinto anche persone dalla comprovata onestà a mentire ai clienti pur di raggiungere i numeri necessari a mantenere il proprio posto di lavoro.

Di seguito, alcune delle testimonianze (anonime) riportate da Kotaku:

"Durante il periodo di Natale, il mio staff aveva paura di perdere il lavoro a causa del programma Circle of Life, quindi ho deciso di passargli le mie transazioni per migliorare il loro punteggio interno, mentre io mi sono fatto carico di transazioni che avrebbero potuto rovinare la media. L'ho fatto per togliere un bel carico di stress alla mia squadra e per farli sentire più sereni durante le feste. Pensavo di essere al sicuro perchè ho sempre avuto valutazioni eccellenti e il punteggio Circle of Life del mio store era superiore alla media.... mi sbagliavo. Sono stato licenziato perchè non ho dato il buon esempio come leader. Mi dispiace, ma non me ne pento, ho fatto quello che ho ritenuto giusto per i miei ragazzi."

"Lavoro come Assistant Manager in un GameStop del Midwest e vi posso dire che... beh... i nostri dirigenti ci portano a ingannare i clienti."

"Gli obiettivi del programma COL andavano raggiunti tutti i giorni, altrimenti il nostro District Manager ci avrebbe chiamato per avvisarci dei numeri bassi e minacciare di licenziarci."

"A nessuno di noi piace mentire ma purtroppo spesso siamo costretti a farlo per salvaguardare il nostro posto di lavoro. Non possiamo fare altrimenti, semplicemente non abbiamo scelta."

"Per molti di noi il programma Circle of Life è una vera tortura..."

Queste sono solamente alcune delle testimonianze riportate da Kotaku e riferite alla divisione americana della nota catena, la quale avrebbe adottato il programma interno Circle of Life alla fine dello scorso anno, con apparente grande insoddisfazione da parte dei dipendenti. Non sono stati diffusi altri commenti sulla vicenda da parte di GameStop USA.