Ghost of Tsushima: ecco come è nato il mondo di gioco del kolossal PS4

Ghost of Tsushima: ecco come è nato il mondo di gioco del kolossal PS4
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Nell'ultimo approfondimento pubblicato sulle pagine del PlayStation Blog, Joanna Wang di Sucker Punch illustra le tappe fondamentali del faticoso percorso di sviluppo intrapreso per dare forma al mondo di Ghost of Tsushima.

Riallacciandosi idealmente alle ultime dichiarazioni sulla Kurosawa Mode di Ghost of Tsushima, la sviluppatrice a capo del team di designer che ha plasmato le ambientazioni della nuova esclusiva PS4 ha tratteggiato i contorni artistici dell'opera per spiegare che "Tsushima è un luogo reale, un'isola giapponese situata tra la terraferma giapponese e la penisola coreana. Abbiamo visitato Tsushima più volte durante il progetto, è un posto bellissimo con fitte foreste dominate dalle montagne. Il verde sembra coprire ogni centimetro quadrato dell'isola e forma una linea ininterrotta di alberi che scivolano dalle pendici delle montagne per tuffarsi nell'oceano".

A detta di Wang, però, "la nostra versione di Tsushima non punta a ricreare in scala 1:1 l'isola ma rappresenta una lettera d'amore per tutti gli amanti delle atmosfere giapponese. Abbiamo preso gli elementi essenziali dell'isola e deciso di rimescolarli con alcuni elementi ispirati alle ambientazioni del Giappone continentale per costruire questo mondo unico. [...] Ghost of Tsushima è di gran lunga il gioco più grande che abbiamo mai realizzato. La mappa è divisa in tre regioni con oltre quaranta biomi diversi e centinaia di punti di interesse. Il nostro intendo era quello di costruire un open world che seguisse la filosofia del 'se riesci a vederlo, allora puoi raggiungerlo'".

In calce alla notizia trovate il link al PS Blog con l'intervento completo di Wang e a dei tweet con delle gif che immortalano lo scenario dell'ultimo titolo di Sucker Punch, ma prima vi ricordiamo che Ghost of Tsushima sarà disponibile dal 17 luglio, solo ed esclusivamente su PlayStation 4 e PS4 PRO.