Gli zombie di Dying Light 2 avranno multiple fasi evolutive

Gli zombie di Dying Light 2 avranno multiple fasi evolutive
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Nel corso di una recente intervista, il lead game designer Tymon Smektała ha discusso più nel dettaglio degli zombie che saremo chiamati ad affrontare all'interno dell'ambizioso Dying Light 2, il nuovo capitolo della serie sviluppata dagli abili ragazzi di Techland.

In particolare, il lead designer si è soffermato sulla natura evolutiva (o per meglio dire auto-distruttiva) degli zombie di Dying Light 2, che saranno in grado di mutare nel corso del tempo e assumere fattezze sempre più marcescenti.

"Gli infetti partono come Viral, ovvero qualcuno che è stato appena morso e contagiato. Mostrano ancora alcuni segni di umanità e sono molto agili e pericolosi, ed evitano la luce solare a tutti i costi. Ma dopo un po' di tempo in questo stato, mutano in ciò che noi chiamiamo Biters, che sono i normali zombie: infetti che si muovono lentamente e che cercheranno di mordervi; ma il sole è un pericolo per loro e non sono tanto agili quanto i Viral".

In seguito - spiega Smektała - i Biters si trasformeranno nei Degenerates, zombie ormai sempre più in fase di deperimento, estremamente lenti e non più in grado di reggersi in piedi. Avremo quindi la trasformazione finale: i Volatiles, "estremi predatori della notte", che attaccano solo nelle ore oscure ed in grado di sopraffare con grande facilità il giocatore.

Ricordiamo che Dying Light 2 uscirà nel corso del 2019 su PC, PS4 e Xbox One. Nonostante i licenziamenti nella divisione publishing, Techland non ha sofferto di alcuna complicazione per quanto riguarda lo sviluppo del suo nuovo titolo.