Google: grazie a Fortnite emergono i piani per il dominio del mondo videoludico

Google: grazie a Fortnite emergono i piani per il dominio del mondo videoludico
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La diatriba tra Epic Games ed Apple continua ancora oggi a far emergere retroscena davvero interessanti dell'industria dei videogiochi. A tal proposito, la causa che coinvolge i creatori di Fortnite ha permesso di mettere le mani su documenti contenenti dettagli sugli ambiziosi piani di Google.

Il documento in questione, composto da ben 70 pagine, parla di come Google volesse creare una piattaforma universale e basata su Android grazie alla quale i giocatori potessero usufruire dei loro prodotti su qualsiasi dispositivo. Tra gli obiettivi di Google vi era infatti quello di supportare non solo Windows, ma anche MacOS. Stando al documento, gli sviluppatori avrebbero avuto delle agevolazioni per pubblicare i loro prodotti su Android e per giocare era prevista la messa in commercio di un controller universale ed economico compatibile anche con i televisori. È probabile che questi piani, che hanno qualche hanno sulle spalle, si siano evoluti nel tempo e che l'idea di Android sia stata rimpiazzata da Google Stadia, il cui scarso successo e la conseguente chiusura dei team interni hanno scoraggiato l'azienda nel raggiungimento dell'obiettivo.

L'idea del colosso di Mountain View ricorda molto la visione di Phil Spencer, la quale si sta avverando grazie a Xbox Game Pass e a xCloud, coppia di servizi che di fatto permette di giocare a prescindere dalla piattaforma utilizzata e con una compatibilità quasi totale con le periferiche disponibili (basti pensare che con i giochi in streaming si può utilizzare il DualSense di PS5).